Domenica sera a Noli, alle ore 21.15 nel Porticato della Loggia, arriva il Grande Ammiraglio Paolo Tahon di Revel. La figura dell’illustre uomo di mare è al centro del racconto dipanato dal giornalista Pier Paolo Cervone nel suo ultimo libro, il tredicesimo, tutti dedicati alla storia della Prima e Seconda guerra mondiale. Noli, terra di naviganti e di esploratori, è un luogo ideale per parlare di un personaggio come Thaon di Revel. Nato a Torino il 10 giugno 1859 da una nobile famiglia molto legata ai Savoia, alla fine del conflitto riceverà il grado, mai più assegnato, di Grande Ammiraglio. Le sue intuizioni e il suo genio, portano la nostra flotta ad avere ragione di quella austro-ungarica grazie al naviglio sottile (Mas, barchini, mignatte), ai treni armati a difesa delle coste e a ufficiali come Rizzo, Ciano, Aonzo, Paolucci, Paoletti e altri.
Cervone racconta l’esperienza politica di Tahon, quale ministro della Marina, nei primi due governi di Benito Mussolini, la sua adesione al fascismo e il successivo distacco tra la primavera e l’estate del 1943. Dopo l’arresto del Duce, e la fine del fascismo, il sovrano lo nominerà Presidente del Senato. Ma sarà un presidente senza senatori, perchè la Camera Alta non si riunirà più tra il 25 luglio e l’8 settembre del 1943. Thaon morirà a Roma, dimenticato da tutti, il 24 marzo 1948 all’età di 89 anni. La Marina gli ha recentemente dedicato una nuova unità della flotta varata al cantiere Muggiano di La Spezia.