Attualità - 05 dicembre 2019, 11:55

Varazze, a 10 giorni dai danni nell'entroterra, il bilancio del sindaco Bozzano: "Un'apocalisse del genere la città non l'ha mai vissuta"

Tutte la lista delle strade riaperte e quelle ancora chiuse che potrebbero riaprire a giorni. Bozzano: "Alcuni immobili non saranno più recuperabili"

"L'UCL dei vigili del fuoco ha lavorato tantissimo in emergenza, dando risposte meravigliose ed anche questo è un traguardo raggiunto perchè un'apocalisse del genere la città non l'ha mai vissuta. Ne porteremo i segni per anni, ad alcuni si chiede di portare la dovuta pazienza perchè ci vorranno tempo, denaro e progetti per recuperare".

Il sindaco di Varazze Alessandro Bozzano a 10 giorni dalla critica situazione riscontrata nell'entroterra varazzino con le frane e il crollo delle strade ha effettuato un bilancio delle riaperture e degli interventi effettuati.

"In Via Monte Beigua, la strada è chiusa in località Ferraie e necessita di un intervento molto importante per consolidare il versante franato e ricostituire il manto stradale, ma andrà fatto perchè alternative a quel passaggio non ce ne sono. E' stata interessata la Prefettura e abbiamo chiesto la possibilità di un sopralluogo con Esercito e Alpini per ovviare temporaneamente al collegamento interrotto" continua Bozzano.

Sono riaperte via Gino Pellegrini all'Alpicella; Via Ceresa; via Sciandra; via Aurelia Doria; via Nuova Castagnabuona; via Belvedere (lavori in somma urgenza per il consolidamento del versante); via Bonfante, è stata la ripristinata viabilità alternativa su via della Croce (strada di collegamento con Celle); persiste una chiusura in località Bersoara non più recuperabile a causa di una frana della montagna, è al vaglio una soluzione alternativa; Via Tessarole è stata riaperta martedì con prescrizioni (in caso di allerta arancione e rossa verrà chiusa nuovamente).

Ancora chiuse diverse strade, alcune però sono in fase di definizione nei prossimi giorni: Chiuse Via Campolungo (prevista apertura provvisoria entro una settimana); Via Deserto in località Fonda, in corso intervento scarificazione materiale a monte per dare sicurezza al piano carrabile a valle (prevista apertura provvisoria entro dieci giorni); Via Prato Rotondo chiusa all'altezza della Tana degli Orsi, terminata bretella in attesa di assestamento per dichiararla aperta; Via Crovo  (materiale franato rimosso, in attesa di perizia del geologo sarà aperta oggi o domani); Via San Giacomo, località Beffadosso ( interventi in corso con tracciato esistente utilizzabile una volta realizzata la messa in sicurezza); Via Fossello chiusa, nei prossimi tre giorni è prevista l'apertura pedonale e nei prossimi 20 apertura carrabile. Verranno effettuati lavori di messa in posa di palificazione; Via Vecchia Casanova; via Oltreacqua (apertura prevista nei prossimi 7 giorni).

Sulle strade provinciali, la SP57 è chiusa in via Campomarzio, è previsto un intervento da un 1 milione e mezzo di euro, sono in corso gli interventi della Provincia per renderla sicura; la SP542 al Pero è stata riaperta, chiusa però dopo il confine tra Varazze e Stella, perchè una frana nella strada per Teglia non consente il passaggio su San Martino.

"Stiamo lavorando duramente per tranquillizzare gli sfollati e cerchiamo di far rientrare il numero più alto di persone il prima possibile cercando di ripristinare tutti i collegamenti e tornare alla normalità. Alcuni immobili purtroppo ci risultano all'interno di movimenti franosi e non saranno più recuperabili, troveremo il sistema all'interno della macchina comunale e con gli aiuti statali. " conclude il primo cittadino.

Luciano Parodi