"I volontari della Protezione Animali savonese rispondono esterrefatti al sindaco di Borgio Verezzi ricordandogli di aver notificato al comune, dal 2011 al 2016, di aver ricoverato e curato sei gatti adulti e quattro cuccioli di colonie feline cittadine, a mezzo di raccomandate con ricevute di ritorno". Si apre così la nota diffusa dai volontari della Protezione Animali in replica a quanto dichiarato da Renato Dacquino, sindaco di Borgio Verezzi, relativamente al tema dei "...sindaci "inadempienti... che non pagano le spese veterinarie..." (leggi QUI).
"La prima risposta, a mezzo stampa, è di oggi e nega l’evidenza dei fatti, cioè che esiste un lungo carteggio al quale lui o i suoi predecessori non hanno mai risposto; restituisce quindi al mittente l’invito a documentarsi prima di emettere sentenze ed affermazioni destituite, le sue, di fondamento - fanno sapere da Enpa - In assenza di comunicazioni e nel timore che i gatti feriti segnalati direttamente all’Enpa da cittadini non avessero chi potesse curarli in loco, Enpa se ne è fatta carico, segnalando subito il ricovero e, come detto, senza neppure avere riscontro o anche un semplice, educato, grazie e, men che meno, i modesti contributi alle spese richiestigli".
"I volontari dell’Enpa sono comunque molto soddisfatti che i gatti di Borgio Verezzi abbiano una tutela veterinaria e sono lieti di non dover più avere rapporti con un’amministrazione siffatta" concludono infine i firmatari della nota.