Dopo la Primavera del Botticelli è arrivato il tempo per la "Crocifissione di Donato de' Bardi.
Continua il viaggio nell'arte su Facebook, iniziativa nata per via della "quarantena" legata all'emergenza Coronavirus, del 19enne savonese Gabriele Cordì, diplomato al liceo Classico di Savona, iscritto all'Università di Genova nel corso Conservazione dei beni culturali e vice presidente degli Amici del San Giacomo.
"La “Crocifissione” di Donato de’ Bardi è un capolavoro della pittura italiana del Quattrocento. Il dipinto è forse l’olio su tela più antico della storia ed un vero e proprio ponte tra due culture artistiche diverse: quella nordica delle Fiandre, e quella meridionale del Rinascimento. È esposta nella Pinacoteca Civica di Savona e ho realizzato questo video con il fine di valorizzare il nostro manifesto culturale cittadino. Spero di farvi venire la curiosità di andare a cercare questo grande capolavoro nella nostra pinacoteca, una volta conclusa l’emergenza sanitaria" ha spiegato nel suo video in notturna molto seguito in diretta sul noto social.
In prima linea in questi anni nella lotta per la salvaguardia del complesso monumentale savonese, il millennial e la sua passione viscerale per l'arte stanno dando vita a questa iniziativa partita illustrando l'opera esposta alla galleria degli Uffizi di Firenze.