Politica - 19 marzo 2020, 15:14

Coronavirus, Battelli: "Quarantena aumenta rischio violenza domestica, serve grande attenzione"

Il parlamentare del M5s alla Camera: "stiamo lavorando per sbloccare 30 milioni di euro per i centri antiviolenza prevedendo anche eventuali alloggi aggiuntivi per andare incontro a quelle persone che non possono più rimanere in casa"

"Percorso casa-supermercato e ritorno. Finestre di molte case aperte, complici le alte temperature di questi giorni. Un voce maschile in lontananza. Sta urlando parole non ripetibili, presumibilmente a una madre, una moglie, una compagna, una figlia. Magari, mi dico, era la prima volta. Magari c'è più nervosismo. O magari no. Magari è sempre così.

Torno a casa pensando alle tante persone che, a causa della quarantena, e della convivenza forzata, stanno vivendo giorni difficili tra vessazioni, violenze verbali e fisiche. Riaccendo il pc, cerco notizie sui quotidiani online, scorro le agenzie e trovo purtroppo conferma alle mie preoccupazioni: le telefonate con richieste di aiuto sono diminuite del 55,1% dall'inizio dell'emergenza. Non è difficile capire il perché. Molti centri antiviolenza hanno già lanciato l'allarme per il dopo. Già, il dopo. Il dopo e l'ora... Per chi fosse in difficoltà che il numero antiviolenza e stalking 1522 è attivo 24 su 24. E se telefonare vi è impossibile si può chattare con un'operatrice. Io l'ho fatto poco fa per avere conferma del funzionamento h24 e ho potuto constatare che ci sono persone pronte ad ascoltare chiunque ne abbia necessità. Sempre.

Nel frattempo stiamo lavorando per sbloccare 30 milioni di euro per i centri antiviolenza prevedendo anche eventuali alloggi aggiuntivi per andare incontro a quelle persone che non possono più rimanere in casa. Ricordate che, per chi è in difficoltà, la porta è sempre aperta, non abbiate timore, fidatevi e affidatevi #andràtuttobene". Così, sui suoi canali social, il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Sergio Battelli.

Comunicato stampa