Così, in un post su Instagram, il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Sergio Battelli: "Siamo al paradosso. Il cosiddetto 'Fronte Mediterraneo', e alcune istituzioni europee, chiedono strumenti nuovi di condivisione del debito per affrontare una crisi epocale e certi stati membri fanno muro, Germania in testa. Stati sordi di fronte alla richiesta di una sponda comune per affrontare questa situazione drammatica.
Ovviamente dire "fuori dall'Europa, fuori dall'euro", il giorno dopo aver tirato per la giacchetta Mario Draghi, è la solita idiozia. Ci vuole una soluzione condivisa e, in questa partita, l'asse franco-tedesco è venuto meno aprendo, di fatto, una nuova fase: quella del Fronte Mediterraneo che vede l'Italia in prua. E allora: avanti tutta. 15 giorni.
Le chiacchiere stanno a zero. In queste due settimane, mentre l'Europa è chiusa in casa, molti perdono la vita e i sistemi sanitari sono al collasso, alcuni Stati dovranno spiegare a 500 milioni di cittadini europei cos'è la solidarietà, cos'è l'umanità. Ognuno darà le sue risposte. Poi il mondo li giudicherà".