Riceviamo e pubblichiamo questa lettera arrivata alla nostra redazione:
"Abito ad Albisola Superiore, fra pochi mesi ci daranno lo sfratto perché non saremo più in grado di pagare l’affitto. Sono quasi 2 anni che non lavoro e non riesco a trovarlo, ho lavorato per una cooperativa ma il contratto era di 5 mesi. Mio figlio lavora, ma presto o tardi seguirà la sua strada e in ogni caso a 56 anni, mi è intollerabile l’idea di farmi mantenere e di essere oggettivamente un problema per lui che invece penso debba essere libero dì vivere senza questo patema.
Sono invalido al 75% e ho la legge 104 non so più dove andare o cosa fare senza contare gli strascichi causati dal maledetto Covid-19 e i politici che si parlano addosso e basta. Mi è stato consigliato di cercare di parlare con Toti o Vaccarezza e ci ho provato, ma chissà se riuscirò ad avere un incontro, al riguardo sono davvero scettico. Quando sei giovane non hai esperienza. Quando hai l’esperienza sei vecchio e nessuno ti vuole. Ma uno che deve fare per andare bene? Sinceramente come si può evitare di sentirsi inutile o comunque inadeguato? La ringrazio in ogni caso e mi scusi per il disturbo e questo sfogo ma sono troppo disperato".
Massimo Arnò