Politica - 04 agosto 2020, 08:01

Loano, la minoranze attaccano il vice sindaco Lettieri: "L’arroganza al potere"

LoaNoi ha abbandonato la seduta. Il gruppo "Pd da sempre per Loano" ha criticato l’atteggiamento del vice sindaco ma è rimasto in aula

Loano, la minoranze attaccano il vice sindaco Lettieri: "L’arroganza al potere"

"Il Consiglio comunale di ieri sera ha affrontato (con ritardo di 6 mesi rispetto alla presentazione per i noti eventi pandemici) un’interrogazione a firma Loanoi – Pd da sempre per Loano, su un accadimento del gennaio 2020 che ha visto come protagonisti (negativi) i rappresentanti della locale sezione della Lega" commenta in una nota il gruppo di minoranza LoaNoi. 

"Il motivo dell’interrogazione era molto semplice e si limitava a censurare certi atteggiamenti tipici di una certo modo di fare politico finalizzato a creare allarmismi anche dove (come i fatti hanno poi dimostrato) non è necessario. La nostra interrogazione si limitava a ribadire non solo il fatto che non si può impedire ad altre culture e religioni di riunirsi per poter esercitare questo loro diritto (costituzionalmente riconosciuto da uno Stato laico) ma anche che il controllo sul corretto esercizio di questo diritto era comunque di competenza delle forze dell’ordine e delle istituzioni e non necessitava (com’era stato paventato all’epoca) di comitati di controllo, ronde, ecc. Provocatoriamente avevamo fatto un cenno al codice penale e al reato di procurato allarme". 

"La risposta del sindaco è stata per noi soddisfacente, coerente e conforme ai principi da noi rappresentati nella nostra interrogazione. A rovinare la serata ci ha pensato il vice sindaco Lettieri, novello leghista, che ci ha deliziato della sua solita lezioncina (dopo le passate lezioncine sulle pedane dei dehors, fortunatamente ritirate, e quelle sulla differenza fra facce e lati delle vetrine espositive dei commercianti che lui voleva chiudere totalmente poiché potevano dar luogo a pericolose vendite irregolari sul suolo pubblico) sulla differenza fra centri culturali e moschee" attaccano dalla minoranza. 

"Non contento (dovendo fornire ai suoi nuovi “compagni” di avventura la prova d’amore del tipico “celodurismo” padano) ha mosso nei confronti delle minoranze l’accusa di essere a favore dell’illegalità in quanto il luogo in questione risultava essere a tutti gli effetti una moschea abusiva (ad oggi qualcuno ricorda interventi interdittivi nei confronti del centro in questione da parte dell’amministrazione?)". 

"Tralasciando il fatto che sentir parlare di legalità da un rappresentante della lega è come sentire parlare Cicciolina della bellezza della verginità, l’intervento è stato offensivo nel tono (arrogante) ed offensivo anche nel merito, perché di tutto possiamo essere accusati tranne del fatto di sostenere comportamenti illegali per il solo fatto di aver “tirato” le orecchie a chi - per mera convenienza politica - contribuisce (basta leggere i social e soprattutto certe pagine di esponenti leghisti) all’imbarbarimento della società, alla diffusione dell’odio nei confronti del diverso, del debole, del poveraccio e di chi ha la sfortuna di nascere nelle parti più sfortunate del globo". 

"Ecco perché ci siamo sentiti offesi ed abbiamo deciso di abbandonare il consiglio - spiegano dal gruppo LoaNoi ("Pd da sempre per Loano" ha criticato l’atteggiamento del vice sindaco ma è rimasto in aula, ndr) - Ed è stato un peccato, Come è un peccato che il vice sindaco si “scalda” per una pseudo moschea (che, come ha sostenuto il sindaco, ad oggi non ha generato alcun problema) mentre tace e si gira dall’altra parte di fronte a certi “scempi“ locali (anche da lui condivisi nella sua veste di componente della giunta che amministra la città) che affliggono la nostra città, a partire dal decoro e pulizia, per passare alla gestione degli impianti sportivi, alla  gestione della viabilità (leggasi corso roma), ecc. Concludiamo ringraziando quei componenti della maggioranza, sindaco compreso, che hanno espresso al nostro capogruppo la loro solidarietà". 

Comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU