Politica - 22 agosto 2020, 07:30

Elezioni regionali, Melis (M5S) e l'attenzione al tema del dissesto idrogeologico: "Dobbiamo fare in modo che si diffonda la cultura dell'attenzione in tutte le opere pubbliche e in tutti gli interventi" (VIDEO)

Il candidato alle prossime regionali: "Non si possono impedire le piogge ma si possono prevenire o ridurre i danni"

Elezioni regionali, Melis (M5S) e l'attenzione al tema del dissesto idrogeologico: "Dobbiamo fare in modo che si diffonda la cultura dell'attenzione in tutte le opere pubbliche e in tutti gli interventi" (VIDEO)

"Grandi piogge, e spesso in Liguria le stiamo vedendo negli ultimi anni, provocano danni importanti al nostro territorio ma anche alle nostre strade e centri abitati, quando ad esempio i fiumi o i torrenti esondano: questo è il dissesto idrogeologico". Così Andrea Melis, consigliere regionale uscente e candidato alle prossime elezioni regionali con il Movimento Cinque Stelle.

"È chiaro che non si possono impedire le piogge ma si possono prevenire o ridurre i danni - prosegue Melis - questo prevede innanzitutto un importante intervento di studio e analisi del territorio per rivedere tutti i piani di Protezione Civile, partendo da quelli regionali che sono il padre da cui poi derivano i piani di Protezione Civile comunale. Dobbiamo far sì che ci siano più fondi, più risorse, attingere anche a progetti puntuali che l'Unione Europea sviluppa e lancia ed è possibile per le amministrazioni pubbliche parteciparvi. Dobbiamo fare in modo che si diffonda la cultura dell'attenzione in tutte le opere pubbliche e in tutti gli interventi che il pubblico, ma anche il privato, fa rispettando le regole". 

"Dobbiamo fare in modo che ci sia anche un'erogazione dei fondi coerente con le esigenze: io ho esempi di di piccoli comuni dell'entroterra che hanno ricevuto somme dalla Regione, a guida centrodestra, per interventi di dissesto idrogeologico pari a 4,5,6 mila euro annuali e questo per le regolari attività di manutenzione. Ma questo non va bene, non è sufficiente nemmeno per pagare i progetti per gli interventi atti a evitare danni superiori. Dobbiamo effettivamente erogare i fondi in modo mirato, dopo che ci sono studi, e agevolare i comuni, soprattutto quelli più piccoli ma non solo, per effettuare sia la fase di progettazione e studio sia anche le modalità di accesso ai fondi perché, per problematiche ad esempio di personale limitato o comunque difficoltà e complessità di questi iter, non tutti hanno gli strumenti per farlo". 

"La Regione deve fare questo intervento di coordinamento e supporto su uno dei temi più importanti della nostra stessa Liguria che di dissesto idrogeologico e danni, anche alluvionali come abbiamo visto nel novembre scorso, paga pegno per decine e decine di milioni di euro e questo fintanto che sono danni alle opere civili, senza feriti o morti. Purtroppo in passato ci sono stati anche casi di persone che sono decedute per queste ragioni: dobbiamo fare in modo che tutto ciò non avvenga più nelle nostre città è nel nostro entroterra" conclude infine il candidato alle prossime elezioni regionali con il M5S.

CPE

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