Politica - 01 novembre 2020, 14:29

Battibecco Vaccarezza-Caprioglio, il sindaco: "Tornare al mio lavoro non mi preoccupa, lui per fare il consigliere ha imparato a fare il triplo salto mortale"

Duro botta e risposta, coinvolto anche l'assessore Pietro Santi che è stato visto come il possibile successore del sindaco di Savona ma criticato indirettamente per i lavori pubblici da Vaccarezza

Battibecco Vaccarezza-Caprioglio, il sindaco: "Tornare al mio lavoro non mi preoccupa, lui per fare il consigliere ha imparato a fare il triplo salto mortale"

"Savona è una città viva, una città attenta ed una città che con tutte le sue criticità, si difende con caparbietà e quello che Vaccarezza definisce grigio è solo quello che per lui è banale apparenza, ma i Savonesi sono tutt’altro che grigi".

Il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio a distanza di 24 ore ha deciso di rispondere all'attacco del consigliere regionale Angelo Vaccarezza nei confronti del suo operato amministrativo e della sua difficile ricandidatura alle prossime comunali.

"Prima di rispondere alla provocazione del Consigliere Vaccarezza sulla Città grigia, rivolto a Savona, ho riflettuto a lungo tra il “non ne vale la pena” o rappresentare i fatti come sono realmente. Innanzi tutto mi preme precisare di non aver fatto alcuna esternazione, come riportato “Savona è diversa da Genova”, nel senso indicato da Vaccarezza, ma semplicemente quale confronto sull’accelerazione dei casi di positività al Covid e sulle restrizioni che in un caso o nell’altro dovremmo affrontare. Nessuna critica, dunque, al Collega Bucci anzi, come sempre, apprezzamento e stima sugli interventi che ha messo in atto a Genova, anche se in cuor mio ritengo che della maggior parte delle opere ne avrebbe fatto a meno in quanto conseguenza della tragica e dolorosa vicenda del Ponte Morandi; vicenda ancora più tragica se si pensa che il tutto è stato causato dall’inerzia di un mondo politico che per anni, visto il problema, si è girato dall’altra parte" ha specificato la prima cittadina savonese.

"In merito alla Città grigia, quale la definisce Vaccarezza, non credo che i Savonesi siano entusiasti di questa affermazione. Se il riferimento al grigio vuole essere per lavori ed opere messe in piedi da questa Amministrazione, tra quelle che sono già partire, quelle in essere e quelle che partiranno in primavera, in meno di cinque anni abbiamo cantierato opere per oltre 20 milioni di euro ed altre 4 stanno per essere cantierate, ma Vaccarezza non lo sa in quanto di tutto si occupa, a parte sostenere il territorio a cui appartiene. Purtroppo tante opere stentano a partire per una burocrazia lenta che attanaglia tutte e dico tutte le amministrazioni (a parte Genova che per fortuna del Collega Bucci, ha avuto poteri speciali da Commissario) ma lei, Vaccarezza, politico non certamente di primo pelo, quale proposta ha mai fatto a sostegno dei Comuni perché la burocrazia non regnasse sovrana?" continua Caprioglio.

"Se il suo riferimento “non ha saputo spendere i soldi che le sono stati dati” si riferisce al fondo regionale di 5 milioni, le rammento che tutti i soldi sono stati regolarmente impegnati per lavori che o (intervento al Brandale) o si stanno per concludere (intervento in piazza Marconi) o stanno per essere cantierati (area verde del Prolungamento e Pilomat) o sono in fase di progettazione (Palazzo della Rovere e piazza Diaz) talaltro la progettazione è affidata ad una società della Regione Liguria e, quindi, per accelerare i tempi, nel suo dovere di Consigliere regionale, la invito a voler verificare e sollecitare, almeno Savona, con il suo aiuto, sarà meno grigia. Come vede, i soldi che Savona ha ottenuto sono tutti regolarmente cantierati grazie alla collaborazione dell’intera Amministrazione e dell’assessori ai lavori pubblici Piero Santi, un assessore che sicuramente non è felice delle critiche che lei rivolge al Comune di Savona. Caro Vaccarezza, forse, ha la memoria corta ma da una parte propone Santi quale Sindaco ideale per la prossima tornata elettorale e dall’altra lo critica, seppur indirettamente" specifica il sindaco di Savona.

Una risposta piccata che ha visto coinvolto anche l'assessore ai lavori pubblici Pietro Santi che da settimane è stato visto come il possibile successore della prima cittadina anche su indicazione dello stesso Vaccarezza e della Regione stessa. 

"La sua mi sembra più un'occasione per regolare i conti con me in quanto, già dal primo giorno della mia Amministrazione, ha tentato più volte di mettere il naso, per così dire, in casa dei savonesi ed io l’ho impedito e, quindi, adesso non sono più “il sindaco ideale” per il prossimo mandato in quanto ho dimostrato di non essere manovrabile come forse lei sperava. Vaccarezza: se ne faccia una ragione, la decisione di ricandidarmi o meno sarà questione che riguarderà me ed i savonesi che dovranno valutare positivamente o meno il mio operato. Le assicuro, infine, che tornare al mio lavoro non mi preoccupa, ho sempre lavorato senza aver bisogno della politica diversamente da lei che per poter fare il Consigliere Regionale ha dovuto imparare a fare anche il triplo salto mortale" ha concluso il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio.

Luciano Parodi

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