Attualità - 23 novembre 2020, 17:30

Alluvione 2019 a Stella, un'anno dopo. Sindaco Lombardi: "Ripristino delle strade quasi completate, ma su 3 milioni delle somme urgenze abbiamo visto solo 275mila euro"

Il 23 e il 24 novembre dello scorso anno il comune era stato messo in ginocchio con diverse strade che erano crollate

"Siamo completamente isolati". Questo era stato il commento a caldo del sindaco di Stella Marina Lombardi dopo che per due giorni, il 23-24 novembre del 2019 il suo comune era stato messo in ginocchio dall'alluvione.

Tutte le principali strade del comune erano state interessate da fronti franosi o smottamenti, i più significativi avevano riguardato Stella San Martino (che era rimasta completamente isolata), Stella San Bernardo, località Vetriera a Gameragna, Mezzano, Santa Giustina e strada Campetien.

"Gli interventi sul territorio comunale sono quasi tutti risolti, sulle somme urgenze però non abbiamo ricevuto nulla. Abbiamo anticipato 1.5 milioni ma dobbiamo reinserirli in bilancio. Voglio sollecitare i neo consiglieri regionali in quanto dobbiamo anche pagare le ditte - dice la prima cittadina di Stella - Senza parlare dei privati che non hanno visto nulla, sono abbandonati a loro stessi, c'è gente che è senza la casa e non ha ricevuto niente, ancora di più in questo periodo di emergenza sanitaria. Ci sono ancora tante persone fuori dalla propria abitazione e molti non ci entreranno mai più perché non saranno più agibili. Ci sono state promesse non mantenute, su 7 milioni di danni, 3.3 milioni sono per le somme urgenze e abbiamo visto solo 275mila euro".

Al momento per quanto riguarda gli interventi sul territorio è arrivata al 50% la ricostruzione della strada del Mezzano (150mila euro),  70% la ricostruzione della strada in località Castellari (500mila euro) e la strada interna in località Corona (400mila euro), all'80% gli interventi nel terreno a valle nei pressi del comune (650mila euro), al 90% i lavori sul cedimento della strada Favini-Barbè (250mila euro), conclusi invece nella strada sotto i Castellari (110mila euro), in località Colletto nella frazione di San Giovanni (230mila euro), nella strada della Reverdita (150mila euro), al Mezzano (290mila euro) e in località Campetien (190mila euro).

Luciano Parodi