Al Direttore - 24 gennaio 2021, 14:15

Tirreno Power replica a Vivere Vado: "Propaganda politica inaccettabile"

L'azienda: "La magistratura savonese ha disposto la completa archiviazione dei fatti già nel 2018"

A seguito del comunicato pubblicato ieri su Savonanews, Tirreno Power replica così allo schieramento "Vivere Vado":

"E’ inaccettabile che la propaganda politica utilizzi notizie false che fomentano la paura dei cittadini. Parlare di morti e di lapidi nonostante la completa archiviazione già disposta nell’ottobre 2018 dalla magistratura savonese significa oltrepassare ogni regola della convivenza e dell’onestà.

Così come strumentalizzare il sequestro, che è cosa ben diversa dalla decisione di chiusura degli impianti a carbone che l’azienda ha fatto dopo attente e approfondite valutazioni con propria delibera nel giugno 2016, dando via alla reindustrializzazione del sito. 

A indicare la costruzione di nuovi e moderni impianti a gas come necessario sostegno per la crescita delle fonti rinnovabili non è Tirreno Power ma il Piano nazionale per l’energia e il clima approvato dall’attuale Governo. In quel piano rientrano le proposte di Tirreno Power. Le nuove centrali a gas devono essere costruite, e alcune sono già in costruzione, proprio per poter dare energia al sistema elettrico quando senza sole o vento le rinnovabili non possono produrre energia, e nel contempo chiudere gli impianti a carbone esistenti. 


Centrali con bassissime emissioni che funzionano quando le rinnovabili non sono sufficienti e che portano investimenti importanti sul territorio. Auspichiamo che il confronto si svolga sui fatti, in un costruttivo e onesto dialogo e non su affermazioni a effetto e notizie false che speriamo di non dover più leggere, prima di tutto come cittadini del territorio".

Comunicato stampa