Sulle spiagge del savonese riecco, come ogni anno, l'invasione delle "velelle". Si tratta di un tipico fenomeno naturale che vede come protagoniste quelle che sono conosciute anche come velette, barchette di San Pietro o di San Giovanni.
La velella è un celenterato carnivoro, cioè appartenente alla stessa famiglia dei polipi e delle meduse, che si nutre di plancton (micro-organismi acquatici) e cattura le sue prede con dei sottili tentacoli. Non è irritante per l'uomo, ma si sconsiglia ugualmente di toccarla a mani nude e, soprattutto, di toccarsi gli occhi subito dopo un contatto con questa specie.
Oltre al classico colore blu, a far notare la loro presenza sui litorali della nostra provincia è stato anche il cattivo odore generato dalla decomposizione di questi piccoli organismi.