Attualità - 29 marzo 2021, 13:00

Rialto, emanato un avviso pubblico per sostenere le Pmi del territorio

Importo complessivo di 19 mila per affrontare spese di ristrutturazione, ammodernamento, ampliamento e innovazione delle attività del territorio

Anche il Comune di Rialto metterà a disposizione, come già fatto da altri enti locali, fondi erogati dal governo e assegnati alle amministrazioni locali per andare a supportare le attività economiche del territorio comunale colpite dalla crisi economica collegata alla pandemia.

Lo strumento scelto è quello dell'avviso pubblico, dalla capienza complessiva di poco superiore ai 19 mila euro, "volto a fornire una tempestiva risposta alle piccole e micro imprese anche al fine di fronteggiare le difficoltà correlate all'epidemia di Covid19, semplificando i tempi, la complessità del processo di istruttoria e di erogazione secondo l'indirizzo in tal senso disposto del Dpcm" del 4 dicembre 2020.

Le aziende beneficiarie, regolarmente costituite e iscritte al Registro Imprese o all'Albo delle imprese artigiane, dovranno, tra i requisiti richiesti per presentare domanda, svolgere attività economiche in ambito agricolo, commerciale e artigianale (iscritte all’albo delle Imprese della CCIAA) sul territorio rialtese o intraprendere una nuova attività nel prossimo periodo. Inoltre non dovranno essere in stato di liquidazione o di fallimento e soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo.

L'ambito di intervento a cui possono essere destinati tali contributi a fondo perduto, determinato in percentuale alle domande pervenute, è quello per affrontare spese di ristrutturazione, ammodernamento, ampliamento e innovazione di prodotto e di processo di attività artigianali e commerciali, incluse le innovazioni tecnologiche indotte dalla digitalizzazione dei processi di marketing on line e di vendita a distanza, anche acquistando macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie.

La domanda dovrà essere inoltrata agli uffici comunali con allegata marca da bollo da 16 euro a mezzo pec  entro e non oltre le 12.30 di lunedì 19 aprile.

Mattia Pastorino