Dare in concessione gratuitamente porzioni di piazze o strade nei pressi di bar e ristoranti senza dehor che ne fanno richiesta seguendo il regolamento.
Questa la richiesta delle consigliere di Italia Viva Barbara Pasquali e Elda Olin ad un giorno proprio dalla decisione del Governo di dar vita da lunedì 26 aprile di una zona gialla rafforzata che consentirà ai titolari dei pubblici esercizi di riaprire a pranzo e a cena fino alle 22.00 solo, però, all'aperto.
Un tema quest'ultimo che potrebbe creare problemi a quelle attività che non hanno abbastanza spazio per poter posizionare tavolini all'esterno.
"Si sta andando verso la bella stagione e bisogna cercare di far rivivere bar e ristoranti, oltre far rinascere la città stessa" spiegano Pasquali e Olin.
A gennaio in commissione consiliare, dopo una dura discussione in consiglio comunale, la stessa capogruppo di Italia Viva si era opposta in merito al nuovo regolamento per l'occupazione degli spazi pubblici e principalmente sui dehor.
Il rapporto tra vicini di attività, infatti, rischiava seriamente di incrinarsi visto che in caso di "allargamento" del dehors di un locale per motivi di spazio nell'area antistante l'attività vicina, il proprietario di quest'ultima poteva decidere di negare il consenso al titolare del bar. Nel parlamentino savonese di febbraio, poi, erano state apportate delle modifiche che, peró, non risolvono il problema.
"La nostra lotta era iniziata da tempo e chiedevamo semplificazione dell’iter e agevolazioni. Ora chiediamo che le attività vengano aiutate, ne hanno bisogno" concludono le consigliere di Italia Viva.





