"E’ davvero intollerabile che ancora oggi, nel 2021, in Italia ci siano persone che vengano discriminate per il loro orientamento sessuale e che, peggio ancora, siano vittime di violenza proprio perché questo". Cosi commentano in una nota Vincenzo Munì e Barbara Pasquali, rispettivamente consiglieri comunali di Albenga e Savona.
"La Costituzione Italiana e la Repubblica tutelano i diritti di ciascun cittadino a prescindere da credo politico, fede religiosa ed orientamento sessuale e non prevedono cittadini di serie A o serie B. Per questa ragione, riteniamo che non sia più rinviabile l’approvazione di una legge che garantisca a ciascuno cittadino, il diritto al rispetto alla propria identità di genere e del proprio orientamento sessuale".
"Proprio per sostenere questi diritti abbiamo quindi convintamente deciso di presentare nei rispettivi Consigli comunali di Savona e di Albenga, proposte a sostegno del Ddl Zan, per sensibilizzare l’opinione pubblica e per chiedere e pretendere, come fatto in queste ultime settimane da associazioni e da tantissime amministrazioni locali, di tutta italia, che il Senato approvi al più presto questa proposta di legge, adeguando anche il nostro Paese al resto d’Europa" concludono i consiglieri Munì e Pasquali.