"Raccogliamo positivamente l’emendamento per l’estensione della cassa integrazione per Funivie proposto dalla Lega (LEGGI QUI), appoggiata da tutti i parlamentari Liguri in maniera bipartisan. Ringraziamo sicuramente il continuo sostegno da parte del senatore Ripamonti, assieme alla collega Foscolo e alla sottosegretaria Nisini, che ha mantenuto gli accordi presi con le organizzazioni sindacali riguardo a questa vertenza che sta mettendo in grossa difficoltà i lavoratori interessati e tutto il territorio savonese".
Cosi commentano in una nota Fabrizio Castellani (Fit-Cgil), Danilo Causa (Fit Cisl) e Franco Paparusso (Uiltrasporti).
"Siamo comunque molto preoccupati del silenzio da parte del ministero dei Trasporti, poiché non abbiamo avuto nessuna risposta in merito ai tempi di ripristino dell'impianto e all'insediamento del nuovo commissario, oramai assente da aprile. Non vorremmo rischiare di perdere ulteriore tempo. E' oramai passato un anno senza fare nulla. Siamo arrivati a giugno, i pali sono sempre a terra e tutto tace"
"Ci sono altre due cose che ci preoccupano ulteriormente: nella giornata di ieri il TAR si doveva esprimere per quanto riguarda il discorso dei fondi bloccati nel 2018 in merito alla copertura del parco, e invece ha rinviato inspiegabilmente la decisione sembra a fine mese. Per ultimo, ma non per ordine di importanza, la Cig relativa al mese di maggio non è stata ancora versata ai lavoratori, pare per problemi burocratici Inps".
"Chiediamo al Governo di fare in fretta a prendere delle decisioni. Oramai per i lavoratori, la situazione è diventata insostenibile - concludono i sindacati - Bisogna che escano chiaramente con degli atti concreti per capire realmente quali sono le loro intenzioni in merito al futuro di Funivie".