“Oggi è stata una giornata importante per due motivi: Cambiamo! Alassio e Cambiamo! Busto Arsizio si sono gemellate e questa è la dimostrazione di come il progetto politico di Giovanni Toti sia ormai un progetto di respiro nazionale, non solamente provinciale o regionale. Stiamo aprendo comitati in tutta Italia, che stanno iniziando a fare rete”.
Angelo Vaccarezza, coordinatore regionale di Cambiamo! oggi, nella tarda mattinata, ha accolto così Gigi Farioli, candidato sindaco di Busto Arsizio, e i rappresentanti della coalizione che sostiene il due volte sindaco nella competizione elettorale del prossimo ottobre, con queste parole colme di soddisfazione e ha aggiunto: “E poi oggi ad Alassio abbiamo il candidato sindaco di Busto Arsizio Gigi Farioli, città dove corriamo con alleati in un simbolo che ci rappresenta . Gigi Farioli incarna perfettamente ciò che noi pensiamo, ovvero la necessità di far crescere un centro forte. Il candidato sindaco è qui perché Alassio e Busto Arsizio sono legate da tanti anni da un rapporto profondo: la colonia di Busto ad Alassio ha fatto in modo che moltissime persone che oggi risiedono là abbiano passato un pezzo della loro vita ad Alassio e vi sono rimasti legati. Noi speriamo che questa colonia, che oggi è parzialmente chiusa, domani, con la sua vittoria, torni a splendere come un tempo. Auguri a lui e soprattutto ai ragazzi di Cambiamo! Busto Arsizio”.
Appuntamento ad Alassio, quindi, con Gigi Farioli per il gemellaggio tra le due città, con motivazioni che affondano le radici in un intreccio fra storia e politica.
Come noto, per i “bustocchi” (gli abitanti di Busto Arsizio, ndr) Alassio è un luogo del cuore. Qui si trovano tante seconde case di loro proprietà. Qui si annidano i ricordi di quanti hanno frequentato la colonia nata grazie al commendator Luigi Borri. Così oggi, al bar Stazione di piazza Andrea Quartino, Farioli ha annunciato “…in accordo con il comune di Alassio, un rilancio, con project financing, che consenta di utilizzare la struttura (la colonia, ndr) 365 giorni all’anno. Negli anni bisestili, 366. Ho già illustrato il progetto al sindaco Melgrati”.
Sul fronte politico, la trasferta ha suggellato il gemellaggio tra i gruppi di Busto e Alassio di Cambiamo!. "Ringrazio gli amici di Cambiamo! e di Coraggio Italia – ha sottolineato Farioli - che hanno deciso immediatamente di sostenermi nella mia sfida. Sono stato sindaco per dieci anni ma non ho perso la passione. Mi ripropongo con lo stesso entusiasmo e con più esperienza".
Dichiarazioni rilasciate proprio in Liguria, regione che ha visto partire e consolidarsi il progetto politico di Giovanni Toti. Un progetto che si sta facendo strada e punta all’espansione, come dimostra proprio la sua assenza all’iniziativa. “Toti avrebbe voluto essere qui, ma per fortuna non c’è: si trova in Calabria dove presentiamo la prima lista indipendente di “Coraggio Italia”. Quando siamo partiti ci davano dei matti. Ora, in Liguria, siamo il primo partito per sindaci e amministratori”, ha spiegato Vaccarezza.
Mauro Demichelis, coordinatore provinciale Cambiamo!: “Stiamo lavorando per crescere, non soltanto come territorio, ma anche per fare delle aggregazioni e per collaborare con altre province e regioni italiane, grazie al nostro coordinatore regionale Angelo Vaccarezza e, naturalmente, al nostro presidente Giovanni Toti, che tanto sta facendo per la nostra Liguria e, mi auguro che farà altrettanto per la nostra Italia”.








