"Mi hanno appena mandato foto mie associate ad un video di una ragazza che non sono io, un po' troppo spinto. Chi lo ha fatto verrà denunciato". Giusy Rizzotto, candidata di Forza Italia e Udc alle prossime elezioni comunali di Savona, denuncia attraverso una "storia" su Facebook quello che ritiene essere un vero e proprio attacco personale, mirato a screditare la sua immagine in vista della tornata elettorale savonese.
"Cosa non si fa per buttare fango durante le elezioni - dichiara ancora la candidata nel video postato sui social - non fatelo ragazzi, verrete denunciati, passerete dei guai e saranno affari vostri".
Immediata la solidarietà del sindaco di Alassio, Marco Melgrati, che ha promosso l'inserimento nella lista a sostegno di Schirru della stessa Rizzotto: "E' una vera vergogna. Ho già dovuto affrontare questo tema in occasione della serata organizzata dal Comune di Alassio con Vladimir Luxuria. Oggi devo tornare, mio malgrado sul tema del rispetto e dei facili cliché che sfociano nell'insulto, nella denigrazione. Il terreno assai fertile è nuovamente quello dei social, incontrollato e sempre più coacervo di bassezze a basso costo. In questo caso oggetto di tanta acredine è una donna che ha commesso la triplice colpa di essere non solo una bella donna, ma anche un'imprenditrice di successo e da qualche giorno candidata di Forza Italia nella coalizione di centro destra a sostegno del candidato sindaco Schirru".
"Vergognoso il modo di comportarsi di certa gente. La facilità con cui emette giudizi senza sapere nulla ma soprattutto senza volere sapere nulla - continua il coordinatore provinciale del partito forzista - Qui parliamo di una persona che nella vita, insieme al marito conduce l'attività di modella, testimonial di importanti case di produzione di abbigliamento intimo. Logico quindi che i suoi profili social riportino immagini legate a quest'attività. Questo non fa di lei né una poco di buono, né una sciocca, anzi! Il problema è nato nel momento in cui ha accettato la candidatura, un atto compiuto con autentico senso civico e per il quale è diventata oggetto di insulti e minacce. Sono davvero senza parole, o meglio, quelle che mi sovvengono sono impronunciabili e rivolte all'indirizzo di chi giudica senza conoscere, di chi guarda la pagliuzza nell'occhio altrui e non la trave nel proprio, di chi forse teme che Giusy possa avere un riscontro elettorale migliore del proprio o di quello di altri...".
"Giusy non ha certo bisogno di essere difesa da me - conclude Melgrati - è una donna forte e capace, lo sta dimostrando con questa pronta reazione. Sono certo lo dimostrerà ancor più negli incarichi amministrativi che andrà a ricoprire".





