Economia - 15 novembre 2021, 07:00

Investire in azioni: ecco i titoli da monitorare per il 2022

Attraverso i servizi erogati dai broker online è possibile sia acquistare azioni sia negoziare Contratti per Differenza su stock, ma ecco una pratica guida per valutare tutte le opzioni presenti

Investire in azioni: ecco i titoli da monitorare per il 2022

I mercati azionari hanno ritrovato nuovo vigore sulla spinta delle ultime conferenze di Jerome Powell riguardanti la forwardguidance della FED: infatti, dopo le recenti dichiarazioni del Banchiere Centrale sulla questione tapering ed inflazione, gli indici internazionali hanno esteso il movimento rialzista in corso da settimane e Wall Street in particolare ha fatto registrare massimi assoluti a più riprese. È chiaro che le aspettative degli analisti al momento siano divise fra coloro che reputano l'attuale trend come anticipatore del tradizionale rally di fine anno e altri che invece lo identificano come preludio di una struttura ancora più ampia: sulla base di queste ipotesi si cerca di individuare un pool di azioni su cui investire nel 2022.

Il nodo centrale nello strutturare l'allocazione di portafoglio riguarda principalmente la selezione di titoli che abbiano già sviluppato una buona tendenza -acquisto di sottostanti che dimostrano una forza relativa maggiore- o altri che durante il rimbalzo delle borse, seguito alla crisi pandemica, siano rimasti un po' indietro -acquisto di sottostanti con più margini di ripresa-. Naturalmente per il piccolo risparmiatore la formulazione di valutazioni di questo tipo è abbastanza complessa, tuttavia oggi esistono diverse strategie attuabili, indipendentemente dal contesto macro economico in cui ci si trovi: è sufficiente, infatti, predisporre un piano di investimento tenendo conto delle caratteristiche del risparmiatore e del tipo di approccio che si voglia mantenere nei confronti del mercato. Fonte: come comprare azioni come si fa di Borsamercato.com.

Acquistare azioni con i broker online

Attraverso i servizi erogati dai broker online, particolari intermediari operanti su circuti over the counter, è possibile sia acquistare azioni, per detenerle sul lungo periodo, fruendo della modalità Direct Market Access -non prevede l'utilizzo della leva finanziaria e della vendita allo scoperto- sia negoziare Contratti per Differenza su stock, per speculare sugli scostamenti di prezzo dei vari sottostanti.

Questi derivati, in particolare, consentono di operare esclusivamente con margine bloccato, per cui, sfruttando il leverage e e lo short selling, rappresentano lo strumento ideale per l'attività di trading online su scansioni temporali molto ridotte. Inoltre le piattaforme fornite dai broker sono dotate di interfaccia grafica per analizzare l'andamento dei prezzi delle azioni e di un tool per l'inserimento degli ordini che permette una gestione del trade molto semplice: le condizioni migliori per confrontarsi con i mercati finanziari.

Broker online: come aprire un conto trading

Per sottoscrivere un conto atto all'implementazione delle strategie appena descritte, basta registrare i propri dati presso una società autorizzata dall'Organo di Vigilanza competente sull'area geografica di provenienza dell'utente, caricare i documenti di identità e validare l'anagrafica. Di solito il primo versamento che attiva l'account è nell'ordine di poche centinaia di euro, ma la piattaforma di trading può essere utilizzata anche con denaro virtuale, in modalità demo, per prendere confidenza con le varie funzionalità. A seconda dell'intermediario selezionato si avrà a disposizione un catalogo di azioni negoziabili attraverso la replica sintetica dei CFD o, se prevista, attraverso la modalità DMA.

Fra le migliori realtà attualmente disponibili sul mercato, un nome molto apprezzato dagli investitori è eToro, proprio per il duplice meccanismo di accesso al mercato. La società di Yoni Assia, infatti, all'interno di un unico cruscotto operativo consente sia l'acquisto di real stock sia la negoziazione di derivati su azioni e non prevede il caricamento di commissioni di negoziazione -è applicato in sua vece uno spread sul bidask del titolo oggetto della transazione-. Un altro aspetto molto interessante è la presenza nel tool di investimento di un social trading a tema finanziario: uno strumento che consente agli iscritti di condividere i propri trades sulle azioni e di vedersi attribuito un rating che rifletta l'efficacia della propria strategia; altri risparmiatori valutando tale rating possono replicare l'attività dell'utente sull'account personale.

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