Agricoltura - 11 dicembre 2021, 08:00

Stagione "no" per l’oliva taggiasca in Liguria

Siccità e condizioni meteo sfavorevoli hanno portato a un’annata difficile per gli addetti ai lavori che si ritrovano a fare i conti con la quasi totale mancanza di materia prima

Stagione "no" per l’oliva taggiasca in Liguria

L’organizzazione di produttori “Val Lerrone in Rete”, che dal 2018 raggruppa, giovani e non, olivicoltori dei comuni di Casanova Lerrone, Garlenda e Villanova d’Albenga, si prepara a rimboccarsi le maniche in vista di un anno di rinnovamento, ed è pronta ad investire risorse per ridurre l’alternanza di produzione con potature selettive e assistenza tecnica regionale tale da limitare anche i danni provocati dalla mosca olearia ed altre patologie.

Il tutto per ripensare, con nuovi stimoli,a creare le premesse per un futuro fatto di maggiore attenzione agli uliveti,alla riduzione dei costi di gestione, agli acquisti condivisi ed incrementare la visibilità e vendita anche attraverso l’abbinamento olio/turismo outdoor nei nostri uliveti, cosi da far conoscere ai già e futuri consumatori la totale tracciabilità dei nostri prodotti.

"Nel frattempo, la Rete d’impresa Val Lerrone in Rete promuove il proprio olio ancora disponibile,quello della campagna 2020/2021,garantendo un prodotto di altissima qualità ed in grado di “allietare”le vostre tavole", dice il Presidente,Diego Comparato.

Invitiamo coloro che vogliono conoscerci al meglio a contattarci al numero 339 7887829 o scriverci a vallerroneinrete@gmail.com

I.P.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU