La data non è ancora certa, ma con ogni probabilità, l'incontro (l'ennesimo) con la Regione per l'ospedale di Cairo Montenotte si dovrebbe tenere la prossima settimana.
Un confronto che si preannuncia caldo. Oltre a cercare di fugare ogni dubbio, la Regione sarà chiamata a rispondere alle domande provenienti dal territorio valligiano e in particolare al documento unitario stilato nei mesi scorsi dai sindaci in collaborazione col comitato sanitario locale e i sindacati.
"In Regione hanno ben chiaro di cosa abbiamo bisogno" commenta Paolo Lambertini, sindaco di Cairo Montenotte. La Val Bormida, come oramai noto, chiede un ospedale funzionante con un pronto soccorso H24 in grado di far fronte alle emergenze.
La soluzione targata Toti, già deliberata dalla giunta regionale, ossia la trasformazione del presidio cairese in ospedale di comunità è stata pesantemente bocciata dal territorio.