"A tre mesi dall'insediamento del Consiglio Comunale sono state convocate pochissime sedute del Consiglio e delle sue articolazioni".
A dirlo in un'interpellanza sono i consiglieri di Fratelli d'Italia Renato Giusto e Massimo Arecco.
"I Consiglieri Comunali, eletti dai cittadini, hanno il dovere di studiare, interpretare, valutare ed eventualmente approvare, o respingere, ciò che l'Amministrazione, ovvero gli Assessori e il Sindaco, propongono - proseguono - Leggiamo quasi giornalmente sui quotidiani locali e sulle "pagine social" di iniziative che il Sindaco prevede di "avviare, discutere, elaborare, proporre", ma di concreto non è stato presentato alcunché. La fase pre elettorale, con i relativi comizi, si è conclusa da mesi, ma la fase operativa del fare appare quanto mai lontana dall'essere avviata".
"Poichè a tutt'ora, come i Consiglieri Comunali di Savona non riteniamo di essere stati posti nelle condizioni di adempiere al proprio ruolo istituzionale chiediamo: che venga spiegato il motivo di tale rallentamento dei lavori comunali e quali siano, eventualmente, le cause dello scarso coinvolgimento del Consiglio Comunale nelle decisioni amministrative" concludono Giusto e Arecco.