Attualità - 10 aprile 2022, 15:52

Finale, confermato oltre il 50% degli ampliamenti dehor: più di 60 rinnovi delle concessioni a pagamento

L'assessore al Commercio Rosa: "Risposta buona in linea con le aspettative, crediamo sia l'estate della ripartenza"

Sono oltre 60 le attività finalesi che hanno deciso, per tutta la durata dell'estensione concessa o anche solo per un tempo determinato più ristretto, di mantenere l'ampliamento dei propri dehors pagando il corrispettivo chiesto dal comune per l'occupazione del suolo pubblico.

Sui 104 pubblici esercizi a cui durante il periodo Covid era stato assegnato, gratuitamente, maggiore spazio gratuito rispetto a quello normalmente dato per fronteggiare le misure di contenimento della pandemia e cercare di sopperire quindi al minor numero di coperti cagionato dal distanziamento, sono infatti state solamente 7 le rinunce spontanee.

"Si tratta di un risultato in linea con quanto ci si aspettava, una buona risposta da parte di bar, ristoranti e altri che hanno scelto di usufruire di questa possibilità concessa dall'Amministrazione seguendo le deroghe previste dal Governo" spiega l'assessore al Commercio, Marilena Rosa.

Dopo quella che a tutti gli effetti è stata una cancellazione della Cosap, la tassa di occupazione del suolo pubblico, da parte dei governi Conte e Draghi è stata data alle amministrazioni comunali la possibilità, attraverso il decreto "Milleproroghe", di proseguire sulla strada degli ampliamenti col versamento di una quota decisa dai singoli comuni.

Una misura accolta con un po' di scetticismo da parte dell'opposizione consiliare, col gruppo "Le Persone al Centro" critico verso l'opportunità di "attingere alle casse delle imprese in questo momento", ma che al momento pare aver riscontrato un consenso di oltre il 50% degli aventi diritto.

Parallelamente ai nuovi spazi per accogliere una maggior clientela, partiranno i controlli da parte degli organi preposti (l'agenzia Ica e gli agenti della Polizia locale) per evitare eccessi di occupazione non autorizzati e quello da qualcuno negli scorsi anni definito "effetto jungla" di tavolini: "Ci auspichiamo che questa stagione che sta per cominciare possa essere quella della ripartenza - conclude l'assessore Rosa - ma al contempo vigileremo sul rispetto delle norme e degli spazi per evitare spiacevoli situazioni".