Striscioni, lenzuoli, cartelli per la riapertura del Pronto Soccorso ad Albenga sono dappertutto in città, nell’entroterra e nelle località limitrofe. Ora l’attenzione dei cittadini “abbraccia” l’ospedale stesso con scritte che vanno da “Toti hai rotto il belino alle persone sbagliate” a “Le pompe funebri ringraziano” al più “classico” “Senza Pronto Soccorso si muore”. La protesta continua.











