Resta una delle ferite più dolorose nell'ultracentenaria storia del nostro Paese quella aperta dall'eccidio di alcune migliaia di militari nelle isole greche da parte delle truppe tedesche durante la Seconda Guerra Mondiale.
A perdere la vita nell'isola di Cefalonia per mano degli ex alleati, in quel periodo che anticipò la fine del conflitto e la nascita della Repubblica Italiana, vi furono anche due finalesi: Paolo Guido e Vittorio Barilaro, all'epoca arruolati nella Divisione Acqui.
La loro figura, rappresentata accoglierà i finalesi e tutti coloro grazie a una scultura a loro dedicata, posizionata nella centralissima via Bolla, realizzata dallo scultore Mario Nebiolo e inaugurata proprio nel giorno della festa della nostra Repubblica.
Un ricordo, auspicato già nel 2020 dal gruppo di minoranza "Le Persone al Centro" con un odg a tal proposito, accompagnato nel pomeriggio dalla conferenza organizzata dal Comune con l'associazione "Costituzione e Democrazia" durante la quale è intervenuto il professor Fabio Caffarena, storico e docente dell'Unige, Stefania Bonora e Claudia Carosi che hanno ricordato alcune testimonianze raccolte nel tempo. Ad accompagnarli è stata la distribuzione della raccolta di elaborati sul tema realizzati dagli alunni delle classi 4a e 5a delle elementari di Calice Ligure.