Attualità - 19 agosto 2022, 13:17

Continua la raccolta firme pro-ospedale. Tra gli altri giovani, gli studenti Cenere e Gianetti: “Vitale per tutti firmare”

“Massimo appoggio da parte nostra. Continueremo a sostenere la causa all’interno della nostra scuola”

Chiamata “alla firma” per i giovani sul fronte ospedale di Albenga: tante le sottoscrizioni al documento da inviare al Prefetto di Savona e arrivano anche le voci e le firme di due studenti del Liceo G. Bruno, Andrea Cenere e Pietro Gianetti, rispettivamente rappresentante della consulta provinciale e rappresentante d’istituto del Liceo G. Bruno.

Continua con successo la raccolta firme pro-ospedale Santa Maria di Misericordia per la riapertura del Pronto Soccorso che sta impegnando il movimento Senzaprontosoccorsosimuore. Si sta infatti via via allargando l’area geografica del territorio in cui è possibile firmare il documento da inviare al Prefetto di Savona, man mano che i comuni danno adesione.

Ormai sono state raccolte migliaia di firme spontanee in comuni anche fuori dalla provincia di Savona, come Caprauna, nel cuneese, o Ranzo, nell’imperiese, che portano avanti con convinzione l’attività.

Sabato 13 agosto la chiamata di Albenga ai giovani, attraverso le voci che animano il centro della movida ingauno, Marco Secco, con tutti i titolari delle attività ristorative di piazza della Erbe, e la consigliera con delega alle Politiche Giovanili Camilla Vio.

Tanti i giovani che hanno risposto con entusiasmo firmando e, ad appoggiare con fermezza l’iniziativa arrivano gli studenti Andrea Cenere e Pietro Gianetti: “Ancora una volta ci teniamo a sostenere questa iniziativa portando la nostra firma. Nei mesi scorsi ci siamo impegnati nelle manifestazioni organizzate pro-ospedale, chiamando ed esortando gli studenti a partecipare. Si tratta di iniziative che riteniamo vitali per il nostro ospedale e per tutti i cittadini della zona; pertanto, ribadiamo il nostro sostegno e l’impegno a coinvolgere studenti e studentesse per questa importante causa”.