Tutto pronto, anche il sole per la Festa del Moco delle valli della Bormida che si terrà Domenica 21 Agosto a Cengio Rocchetta sul confine fra la Liguria e il Piemonte.
Il “Moco” , uno dei legumi più antichi anche nella valli della Bormida, la sua storia è ormai nota e ha origini da un progetto di Slow Food avviato nel 2011 per riportare nelle campagne , nelle cucine e sulle tavole, questo legume con l’obiettivo di portare avanti una concreta difesa della biodiversità.
Questa Festa definita ormai una Festa nella Festa è stata pensata e organizzata dalla Comunità del Cibo della Zucca di Rocchetta e Slow Food punta a socializzare da un lato l’importanza della produzione locale senza trascurare momenti di grande attrazione come gli usi e saperi del mondo rurale.
Il programma dell’evento vede al mattino una iniziativa inedita rispetto alle passate edizioni per ricordare una persona speciale: Nico, generoso collaboratore della Comunità della zucca di Rocchetta che ci ha lascito nei mesi scorsi a seguito di una crudele malattia. Appassionato di escursionismo e di MTB proprio durante gli anni della malattia ha tracciato e curato diversi sentieri sulle colline sovrastanti il “Borgo” l’evento “sui sentieri di Nico” consentirà a chi vorrà percorrere quei sentieri. Il percorso prevede la partenza con MTB/Ebiche e poi a piedi, dall’area eventi in Piazza IV Novembre, dalle ore 9 ca raggiungerà le “Polveriere” per poi ritornare al punto di partenza. Info per percorso e prenotazioni ai n° 333 3565302 – 333 4814299
Sempre nella mattinata, show cooking “ la Panissa con la farina di Moco” a cura di Paolo Bazzano Chef Quintilio conduce il giornalista enogastronomico ,Claudio Porchia curatore della Guida dei Ristoranti della Tavolozza
Dalle ore 12 pranzo nel PalaZucca (menu alla carta) per degustazione piatti con i prodotti De.Co. e non solo.. La ristorazione punta a declinare proprio i prodotti locali nonché a Denominazione Comunale in piatti unici come nel caso della vellutata di Mochi, il riso alla zucca di Rocchetta, la farinata e la panissa- Per pranzo e cena è gradita la prenotazione al 347 5946213
Alle 15 “Piccole mani in pasta” iniziativa didattica a cura della Condotta Slow Food delle Valli della Bormida con lo Chef Paolo Pavarino, Docente di Ristorazione presso il Centro di Formazione Professionale Cebano-Monregalese rivolta ai bambini e i loro genitori nella creazione e realizzazione di una ricetta a base di Moco per sensibilizzare sul tema dell’utilizzo in cucina di legumi.
La ”panissa” e la “farinata” cucinati con la farina di Moco” saranno protagonisti della cucina di strada per tutto il pomeriggio.
A metà pomeriggio La trebbiatura-battitura del Moco delle Valli della Bormida.a cura dell’Az.Agr. Gabriele Gallesio di Saliceto e una dimostrazione di “battitura” con macchine d’epoca allestita da Lorenzo Moretti dell’ononima Az. Agricola Moretti la stessa che ha preparato la farina di Moco macinata a pietra. per la produzione delle Aziende Agricole produttrici di questo antico legume dell’ARCA del Gusto di Slow Food, De.Co. Cengio e dal 2017 prodotto P.A.T. (prodotti agroalimentari tradizionali)
Alla sera all’ombra dell’antica Torre, cena con i piatti della manifestazione e concerto di musiche “Occitane” e balli con il gruppo Lhi Destartavelà, per riscoprire il significato profondo della loro poetica, i loro principi, in quanto profondamente attuali e necessari per il mondo di oggi; convivenza, tolleranza, paratge (pari opportunità), largueza (generosità)
L’iscrizione ai “sui sentieri di Nico”, ai laboratori di cucina, e al concerto, sono completamente gratuiti.
Una giornata all’insegna della convivialità e riscoperta di sapori e saperi con la consapevolezza che lo “stare insieme” ci può rendere migliori ..e di questi tempi ne abbiamo proprio bisogno.
Info al 347 5946213