Ai più è noto per essere il presidente dell'Associazione Bagni Marini di Finale ma, come ogni finalese doc che si rispetti, non di solo mare è esperto Mauro Rebonato, appassionato fungaiolo e conoscitore dei boschi dell'entroterra finalese.
Proprio questa sua passione lo ha portato nei giorni scorsi a un ritrovamento tutt'altro che comune: quello di un "barbaxin" dal peso di oltre 5 chilogrammi, all'incirca la quantità prelevata da Rebonato. "Ne ho raccolto solo un 80% circa, in modo che la rimanenza possa ricrescere", spiega.
Questo singolare fungo chiamato in italiano "grifola frondosa" ha una caratteristica forma che presenta numerose diramazioni, da qui il nome, e un profumo con note di vaniglia e mandorle ed è una rarità da trovarsi. Per questo è particolarmente pregiato nei suoi usi agroalimentari.