Nel 2021, la spesa relativa al settore del gioco pubblico in Liguria è stata pari a 289,24 milioni di euro, con un aumento rispetto ai 192,26 milioni di euro del 2020. Mentre la raccolta ha raggiunto 1.037 milioni di euro. Sono tornati in vincite 390,35 milioni di euro.
E' quanto emerge - secondo elaborazioni dell'Agenzia Agimeg - dai dati del Libro Blu 2021 dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
La spesa relativa al solo settore degli apparecchi AWP, VLT e Comma 7 è stata di 138,89 milioni di euro, con un calo rispetto ai 141,57 milioni del 2020. La raccolta, invece, ha raggiunto i 529,25 milioni di euro. Le vincite hanno raggiunto quota 311,79 milioni di euro.
I giochi a base sportiva nel 2021 hanno registrato una spesa pari a 7,99 milioni di euro e una raccolta di 19,74 milioni di euro. Sono invece rientrati in vincite 37,93 milioni di euro.
In Liguria la rete di vendita è costituita da 6 sale bingo, 755 punti vendita per i giochi numerici a totalizzatore, 97 operatori per il gioco a base ippica, 152 per quello a base sportiva. Sono 1.241 i punti vendita per le lotterie e 941 le ricevitorie del lotto.
Gli esercizi che ospitano le AWP sono 1.732; mentre le slot distribuite sul territorio regionale sono 7.342. 96 le sale VLT che ospitano un totale di 1.330 apparecchi. Mentre i Comma 7 che si possono trovare in Liguria sono in tutto 2.051.
Nella Liguria sono stati controllati 277 esercizi per illeciti di tipo penale nel settore giochi. Nessuna violazione amministrative ADM riscontrata per illeciti di tipo amministrativo nel settore. Gli atti di accertamento condotti nel 2021 sono stati 2. L’imposta accertata nel 2021, frutto dell’attività di contrasto all’evasione delle imposte nel settore Giochi, è stata pari a 0,09 milioni di euro.
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