Attualità - 19 novembre 2022, 12:23

A Pietra si corre contro la violenza di genere: "Reprimere non basta, dobbiamo arrivare prima" (FOTO e VIDEO)

Inaugurato in piazza San Nicolò il village della "We Run for Women": oggi un convegno, domani la corsa podistica

A Pietra si corre contro la violenza di genere: "Reprimere non basta, dobbiamo arrivare prima" (FOTO e VIDEO)

È all'insegna della prevenzione per sconfiggere la violenza di genere che questa mattina a Pietra Ligure è stato inaugurato il "village" della Polizia di Stato preludio alla due giorni di eventi che animerà il pietrese in occasione della imminente "Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne", in programma il 25 novembre.

Per l'occasione erano presenti le principali autorità civili e militari del territorio, tra queste il sindaco di Pietra Luigi De Vincenzi e il Questore di Savona, la dottoressa Alessandra Simone. Il cuore del centro storico pietrese nelle prossime ore sarà dunque un importante punto di riferimento dove, tra mezzi d'epoca ma anche ammirando la splendida Lamborghini in dotazione alla PS, si potranno ricevere informazioni sulle attività della Polizia di Stato contro la violenza di genere, condividendo idee e progetti. 

Si tratta di un evento importantissimo, soprattutto per lanciare la gara podistica che si terrà domani per un problema molto rilevante: quello del femminicidio – spiega il sindaco di Pietra Ligure - È una testimonianza che serve per sciogliere i cuori della gente e far capire che il problema c’è, esiste. Siamo molto contenti che Pietra Ligure e Borgio siano state scelte per questo primo evento nazionale che rimarca la sensibilizzazione al problema”. 

Una bella giornata che vedrà il convegno questo pomeriggio alle 17 al Teatro Moretti, preludio della gara di domani di 10 o 3 km. Sarà bello partecipare, anche solo per dire: io quel giorno c’ero”, conclude il primo cittadino pietrese. 

La giornata proseguirà così alle 17 nella suggestiva cornice del Teatro Moretti dove verrà presentata la brochure “Questo non è amore 2022” realizzata dalla Direzione Centrale Anticrimine, che contiene dati sul fenomeno, informazioni utili per i cittadini e storie di vita vissuta che hanno avuto un lieto fine. La pubblicazione sarà distribuita in tutte le città italiane nel corso dei numerosi eventi organizzati dalla Polizia di Stato sul territorio. Per l'occasione spazio al convegno sul tema “L’ammonimento del Questore e il recupero del maltrattante nella lotta al femminicidio. Una sfida che si bisogna vincere sul campo” che vedrà alternarsi relatori istituzionali ed esperti del settore che, quotidianamente, sono impegnati nella battaglia contro la violenza di genere. 

È un evento molto importante che vedrà la presenza del direttore centrale Anticrimine (il Prefetto Francesco Messina ndr), in arrivo a Pietra Ligure tra poco – afferma il Questore di Savona -.  Il convegno di oggi parlerà degli strumenti di prevenzione efficaci per contrastare la lotta alla violenza di genere. Domani invece si svolgerà la corsa: tutti insieme, con la Polizia di Stato, corriamo contro i femminicidi”. 

Una piaga, quella dei femminicidi, che purtroppo non accenna a diminuire, per cui la prevenzione riveste un ruolo fondamentale, come confermato dal Questore: “È importantissima, perché ci permette di arrivare prima. La repressione, nell’ambito della violenza sulle donne, non ci soddisfa. Noi vogliamo e dobbiamo arrivare prima. Abbiamo gli strumenti per farlo, quindi ce la faremo: riusciremo a massimizzare la prevenzione in tutta Italia”. 

Domani, domenica 20 novembre, prenderà dunque il via la 1^ Edizione della “We run for women – Corriamo con la Polizia di Stato per fermare i femminicidi”, una 10 km competitiva e non competitiva e una camminata di 3 km, con percorsi che attraverseranno la splendida cornice rivierasca dei comuni di Pietra Ligure e Borgio Verezzi e che confluiranno in Piazza San Nicolò. 

Alla gara podistica parteciperanno, tra gli oltre 500 partecipanti, il portacolori delle Fiamme Oro Daniele D'Onofrio e Luminosa Bogliolo, primatista italiana nei 100 metri ostacoli oltre alla nuotatrice Erica Musso. L’idea di una gara nasce con l’intenzione di unire i contenuti divulgativi riguardanti il grave fenomeno della violenza di genere con i messaggi di legalità e rispetto legati allo sport, amplificando così il concetto di “rete” per coinvolgere il maggior numero di istituzioni, associazioni e singoli cittadini.

Roberto Vassallo

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