Manto erboso in difficoltà e agibilità del campo. Questi i temi che sono stati trattati in un'interpellanza esposta dal capogruppo della Lega Maurizio Scaramuzza che ha richiesto delucidazioni all'assessore allo sport Francesco Rossello.
"E' ovvio che in questo periodo l'erba sia un po' rovinata e su quel manto si potrebbe anche provare ad allenarsi - ha detto Scaramuzza - Quando ero assessore avevo fatto un sopralluogo con gli uffici e mi era stato detto che l'impianto è completamente inagibile, ma ora che sono passati due anni e più che la manutenzione sul manto non è stato fatto altro, cosa è cambiato visto che ora i pattinatori e le società possono allenarsi?".
49mila euro era stata la cifra investita in prima battuta dal comune per sistemare il manto (recuperata dalla riscossione della fideiussione dell'ex società del Savona Calcio) e successivamente altri 32mila 700 euro. Però il campo è nuovamente in una situazione di difficoltà.
"Le immagini del Bacigalupo sono preoccupanti. Lo sono perché attestano definitivamente che i circa 70 mila euro spesi per il manto erboso, ma senza un vero progetto di riutilizzo dell’impianto, siano stati davvero buttati via. Non sappiamo sinceramente quale possa essere oggi l’utilizzo per le società che ne hanno fatto richiesta in via provvisoria, nella 'soluzione ponte' adottata dal Comune sino alla fine del campionato. Ciò che continua ad essere poco chiaro è cosa il comune voglia fare. Non si sente più parlare di progetti, di riutilizzo, di rilancio, di investimenti. L’argomento sembra caduto nel dimenticatoio. Continuiamo a domandarci se il comune, A distanza di ormai un anno, abbia le idee chiare o, almeno, abbia una idea" il commento del consigliere di Toti per Savona Fabio Orsi.
"Ovviamente non era auspicabile e previsto che l'erba diventasse completamente gialla. Sicuramente il campo non è da buttare e non è sparita, è stata impiantata della gramigna che doveva successivamente avere un'inseminazione" ha spiegato Rossello in consiglio comunale.
"Anche noi abbiamo fatto diversi sopralluoghi allo stadio Bacigalupo, sono note le condizioni ed è in una situazione di inagibilità che non è uno stato perenne ma permane finchè non si fanno interventi. Su questo avevamo costruito il capitolato sul quale avevamo realizzato due bandi che prevedevano interventi per 240mila euro che servivano a realizzare quelle opere necessarie a poter rendere agibile lo stadio - ha precisato Rossello - La parte più ammalorata è quella delle tribune/distinti lato via Chiabrera dove la struttura sta in piedi e non c'è pericolo di crolli ma caduta calcinaggi. E' evidente che non avere un gestore è un problema, c'è stata la richiesta nel corso dell'anno da parte di diverse società di poter utilizzare l'anello e il campo e abbiamo trovato una soluzione tramite una serie di prescrizioni".
Il campo da gioco potrà comunque essere utilizzato solo per 3 allenamenti a settimana della durata di due ore ciascuno e l'accesso sarà limitato solo all'area sportiva con ingresso dal cancello di Via Magliotto e l'utilizzo del parcheggio è limitato a atleti, allenatori e dirigenti interessati con divieto ad accompagnatori e pubblico.
Tra le prescrizioni comunali è previsto inoltre che le società utilizzatrici dovranno versare una tariffa per l'uso dell'impianto, nella misura stabilita dalla giunta comunale, nelle casse comunali e si faranno carico di tutte le garanzie derivanti dall'utilizzo, manlevando il comune da qualsiasi responsabilità, per danni a persone o cose che dovessero verificarsi a causa dell'uso dell'impianto. Per questo dovrà essere indicato il nominativo di un responsabile e la polizza assicurativa. Il periodo di utilizzo è limitato alla definizione del nuovo affìdatario e comunque non oltre la fine della stagione sportiva 2022/23 (il 31/05/2023).
Non ci sono limitazioni all'utilizzo dell'anello di pattinaggio ma sarà presente una tariffa forfettaria ad allenamento di 2 euro (IVA compresa) stabilita dalla Giunta Comunale e nel caso di un utilizzo di più ore da parte del pattinaggio dovranno essere versati 2 euro ogni 2 ore di allenamento. Sarà vietato anche l'accesso a qualsiasi automezzo, motocicli, biciclette. Inagibili gli spogliatoi e le tribune.
Nel frattempo la prossima settimana dovrebbero iniziare gli allenamenti dei pattinatori (Hp Savona In Line e Gruppo Pattinatori Savonesi). Per quanto riguarda le società calcistiche il Savona si occuperà dell'utenza elettrica.
A gennaio comunque verrà pubblicata la manifestazione di interesse per la gestione dello stadio con il comune che finanzierà gli interventi per poter utilizzare il rettangolo da gioco, l'anello, il campo Comparato e la gradinata di via Cadorna.