Si allenta la stretta dell'ordinanza di chiusura notturna dei locali ad Albissola Marina.
Il sindaco Gianluca Nasuti ne ha disposta un'ulteriore fino al 27 aprile che però va a rivedere gli orari a seguito delle riunioni in Prefettura del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica e dei diversi incontri con gli operatori commerciali, i quali hanno dato la disponibilità, a loro spese, per la presenza della sorveglianza privata nelle notti tra venerdì e sabato e tra sabato e domenica.
È stato quindi disposto, dalle 6.00 della domenica fino alle 6.00 del venerdì, l'orario di chiusura dei pubblici esercizi (bar, ristoranti, attività artigianali di somministrazione di alimenti e bevande), dei loro assimilati (gelaterie, gastronomie), e/o di intrattenimento misto (discoteche e/o beach bar) per l'una e mezza.
Dalle 6.00 del venerdì e fino alle 6.00 della domenica (nelle serate di venerdì su sabato, e del sabato sulla domenica), oltre a domenica 31 marzo (Pasqua), nelle quali le discoteche effettueranno serate di pubblico spettacolo con intrattenimento danzante, sarà effettuato da parte degli esercenti il presidio di sicurezza sussidiaria, specificando che l'orario di chiusura è fissato all'01.00 per i pubblici esercizi (bar, ristoranti, attività artigianali di somministrazione di alimenti e bevande) e loro assimilati (gelaterie, gastronomie, etc..) che non parteciperanno alla proposta di sicurezza sussidiaria, mentre per i pubblici esercizi e le discoteche che parteciperanno alla proposta di sicurezza sussidiaria l'orario di chiusura è fissato alle ore 02.00 per i bar e pubblici esercizi e alle ore 03.00 per le discoteche.
L'orario di cessazione di somministrazione degli alcolici è fissato all'1.30 per i bar e pubblici esercizi e alle 2.30 per le discoteche nelle serate del venerdì e del sabato.
In deroga al regolamento per le attività rumorose nei bar e nei pubblici esercizi, nelle serate autorizzate la diffusione di musica all'esterno dovrà cessare alla mezzanotte e non alle 00.30.
Nelle serate del venerdì e del sabato nelle discoteche la musica verrà abbassata alle ore 02.30 per facilitare le operazioni di deflusso degli avventori dai locali.
Le zone interessate sono il Lungomare degli Artisti; Corso Bigliati; Viale Matteotti; Via Repetto; Via Italia; piazza Rossello; via S. Grosso; Piazza dei Leuti; Piazza del Popolo; Piazza Sisto; Via Isola; Via Colombo.
Nasuti aveva optato per la linea dura a seguito dell'aggressione da parte di un buttafuori subita da un 21enne, S.C., in via dei Ceramisti.
"Oggi, dopo 3 settimane di confronto ed incontri in prefettura e questura, ho emanato una nuova ordinanza che supera la precedente sugli orari per i pubblici esercizi e le discoteche - spiega il sindaco Nasuti - Dopo la mia ordinanza i locali hanno presentato una proposta articolata di sicurezza sussidiaria che è stata portata all'attenzione del comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico e del tavolo tecnico presso la questura ricevendo riscontri molto positivi. Dopo un ultimo confronto con gli esercenti queste sono le nuove disposizioni sino allal fine di aprile: da domenica a giovedì l'orario di chiusura sarà alle ore 1.30 per tutti e le discoteche si impegnano a non fare serate di intrattenimento; il venerdì ed il sabato l'orario di chiusura sarà alle ore 1 mentre per i sottoscrittori dell'impegno a porre in essere il progetto di sicurezza sussidiaria l'orario di chiusura sarà le 2 per i bar e le 3 per le discoteche. In deroga alla normativa vigente i bar si impegnano a non somministrare alcolici dopo le ore 1.30 e le discoteche dopo le ore 2.30. Sempre in deroga alla normativa vigente per tutta la settimana le emissioni sonore all'esterno dei bar dovranno cessare anticipatamente alle ore 24. La musica nelle discoteche dovrà cessare alle ore 2.30".
"Il progetto di sicurezza sussidiaria proposto dai locali prevede l'impiego di 8 persone addette alla vigilanza durante le serate del venerdì e del sabato. Come amministrazione ci siamo anche impegnati ad implementare il nostro sistema di videosorveglianza con l'installazione a brevissimo di circa 15 nuove telecamere e introdurremo la possibilità di adottare il daspo urbano a chi per ubriachezza molesta si renderà responsabile di episodi di violenza e danneggiamenti. Per queste persone la tolleranza sarà zero - conclude Nasuti - Sono soddisfatto del risultato raggiunto, i locali che hanno sottoscritto l'impegno sono ben 14, ma sono anche consapevole che solo alla prova dei fatti potremo misurare l'efficacia delle misure adottate. Se non vogliamo tornare indietro serve la buona volontà ed il senso di responsabilità di tutti. Resto convinto che un divertimento responsabile sia possibile mettendo al primo posto sempre l'attenzione per il giusto riposo delle persone".
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