Nelle ultime settimane, agli sportelli sociali di Cgil, Cisl e Uil situati sul territorio, si sono presentati molti cittadini con le richieste di pagamento di ticket per prestazioni sanitarie usufruite nell'anno 2019.
"Le richieste pervenute dalle Asl ai cittadini spesso riportano tempistiche ristrette e, in diversi casi, cifre consistenti da restituire", spiegano i sindacati.
Cgil, Cisl e Uil con le proprie categorie dei pensionati, hanno chiesto tempestivamente un incontro con l’assessore regionale alla Salute, Angelo Gratarola, e la sua struttura: "Dopo il confronto avvenuto la scorsa settimana, la giunta, nella seduta del venerdì 15 marzo, ha votato un provvedimento e deliberato il regolamento per uniformare gli interventi delle varie Asl sul recupero crediti e rispondere alle esigenze sottolineate e rappresentate nel nostro incontro".
"Gli utenti riceveranno un avviso bonario con le cifre da pagare rispetto ai ticket usufruiti e avranno 60 giorni per chiedere delucidazioni, consegnare la documentazione e sospendere i termini in attesa di chiarimenti. Sui requisiti di esenzione dei ticket, le Asl garantiranno una maggiore attività di informazione verso cittadini e operatori e, inoltre, prenderanno in considerazione le richieste di rateizzazione del debitore degli utenti", concludono i sindacati.
In questo modo, e grazie alla sollecitazione di Cgil, Cisl e Uil, sarà consentita l'estinzione del debito nel modo meno invasivo possibile e nel rispetto della legislazione.