Politica - 28 marzo 2024, 13:02

Ex aree Piaggio, "Berlangieri Sindaco": "Occasione persa in passato, serviva un nuovo accordo di programma"

"C’erano gli strumenti operativi per evitare lo stallo, ora ci attiveremo per creare le giuste condizioni e definire una vera riqualificazione"

Ex aree Piaggio, "Berlangieri Sindaco": "Occasione persa in passato,  serviva un nuovo accordo di programma"

"La recente notizia dell’aggiudicazione delle ex aree Piaggio se da una parte è positiva, consentendo d’intravvedere una possibilità di sblocco a una situazione incagliata da troppi anni, dall’altra lascia un po' di amaro in bocca perché la questione poteva esser gestita in modo più efficace e utile per la comunità finalese". Cosi commentano dalla lista "Berlangieri Sindaco".

"Era evidente, come documentato dalle richieste di variante e dallo stato di abbandono e degrado dell’area, l’estrema difficoltà ad attuare il PUO (Progetto Urbanistico Operativo) per la riqualificazione delle aree, di cui all’accordo di programma dell’agosto 2008 per il potenziamento e la rilocalizzazione in Villanova di Albenga della Piaggio Aereo Industries SpA".

"Preso atto delle mutate condizioni socio-economiche, che hanno reso di fatto impossibile attuare il PUO, fino alla sentenza del novembre 2022 del tribunale di Torino di messa in liquidazione giudiziale del soggetto attuare del PUO, e dell’avvenuta rilocalizzazione della Piaggio a Villanova, senza peraltro aver mantenuto il rispetto dell’invarianza occupazionale, che hanno fatto venir meno il presupposto dell’intervento di urbanizzazione sulle aree finalesi, si doveva procedere a un processo di revisione dell’accordo di programma dell’agosto 2008 cambiandone radicalmente i presupposti, non più la costruzione di un nuovo quartiere residenziale ma un processo di riqualificazione delle aree finalesi ex Piaggio fondato sui due principi: creare dove c’era lavoro nuove opportunità occupazionali sostenibili e di qualità, restituire alla città servizi e spazi per essa vitali (parcheggi, polo scolastico, parco urbano, aree e contenitori per i giovani, lo sport, gli eventi e il benessere, ecc.)", proseguono dalla lista "Berlangieri Sindaco".

"Era essenziale avviare un percorso, peraltro in momento favorevole in cui si stava programmando l’uso delle risorse del Pnrr e dei fondi strategici comunitari regionali e nazionali del nuovo settennato, di concertazione con gli enti interessati per ridefinire obiettivi, interventi, impegni e fonti di finanziamento (ad esempio Regione e Ministero per la messa in sicurezza del Pora e il nuovo ponte sull’Aurelia, Rete Ferroviaria Italiana – RFI – per il ponte sulla ferrovia e il parcheggio multipiano, ecc.) del nuovo accordo di programma e procedere al coinvolgimento dei privati utilizzando i nuovi strumenti di partenariato, come la Società di Trasformazione Urbana (art 120 del Testo Unico Enti Locali Dlgs 267/2000), prevedendo la loro remunerazione nei processi di sviluppo economico e di nuova impresa!".

"Questo avrebbe consentito di governare direttamente nell’interesse pubblico (lavoro e servizi per la Città) il processo di riqualificazione delle aree con un rapporto di partnership con il privato, sostenibile e virtuoso per entrambi".

"Visione strategica del futuro della città, capacità di lettura politica del contesto e relazioni con gli enti sono le fondamenta per una gestione del territorio efficace, attiva e funzionale agli interessi di una comunità, che governa gli eventi e non li subisce, in grado di trasformare i problemi in opportunità per Finale e per i finalesi! Cambiare si deve, insieme diventa possibile!", concludono dalla lista Berlangieri Sindaco. 

I.P.E.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU