Attualità - 05 aprile 2024, 15:13

Giovani, tutela dell'ambiente e risparmio energetici, due progetti a Stella per 439mila euro

Il piano terra dell'ex scuola di Muzio potrà essere utilizzato per attività extrascolastiche. Spazio anche alla promozione dell’eco-efficienza e la riduzione di consumi di energia primaria per la scuola

Giovani, tutela dell'ambiente e risparmio energetici, due progetti a Stella per 439mila euro

La Giunta Comunale di Stella lo scorso 4 aprile ha approvato due progetti che puntano a soddisfare alcuni obiettivi per i giovani e le loro famiglie, oltre che per la tutela dell'ambiente ed il risparmio energetico.

Il primo intervento è stato intitolato “BenessereInComune 2023 – Studio in autonomia ed attività laboratoriali in ambienti di apprendimento innovativi a Stella” e si pone come finalità quella di fornire un aiuto concreto alle famiglie attraverso la futura fruizione nell’ex edificio scolastico di Via Muzio 50, non solo di un nuovo asilo nido al primo piano (in corso di realizzazione), di spazi del piano terra recuperati in modo che possano essere utilizzati, anche in orario extrascolastico, dagli oltre 160 ragazzi residenti nella fascia di età compresa tra i 7 e 14 anni, per lo studio autonomo, attività laboratoriali artistiche e culturali da realizzarsi, anche in collaborazione con l’I.C. Sassello e le associazioni che operano sul territorio con progetti ad hoc.

"Il progetto con quadro economico da circa 19.000 euro è stato candidato a valere dell’avviso emanato dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri “BenessereInComune” per l’ottenimento di un cofinanziamento di circa 12.000 euro" spiegano dal Comune.

Il secondo intervento è stato intitolato invece “Promozione dell’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria per la scuola comunale di Stella” e si pone come finalità il miglioramento del benessere degli occupanti dal punto di vista termo igrometrico, illuminotecnico, il miglioramento della classe energetica per determinare soprattutto l’abbattimento dei consumi e dei costi energetici anche a fronte di servizi aggiuntivi, l’abbattimento delle emissioni ambientali grazie al recupero di calore ed all’utilizzo di fonti rinnovabili.

Il progetto con un quadro economico da circa 420mila euro è stato candidato nel bando Regione Liguria FESR 2021-2027, Azione 5.2.1 “Strategie territoriali di sviluppo sostenibile per le aree interne, per il rafforzamento dell’attrattività, della resilienza, della sicurezza e dell’innovazione nei territori svantaggiati” per un cofinanziamento di 150.000 euro oltre ad ulteriori 50.000 euro accessibili dal conto termico.

Luciano Parodi

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