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#ILBELLOCISALVERÀ | 07 aprile 2024, 08:15

Teatro Chiabrera di Savona: storia dell’edificio culturale ora monumento storico nazionale

Un riconoscimento che contribuisce alla crescita della città e a marcare l'identità di Savona, candidata a Capitale italiana della Cultura 2027

Teatro Chiabrera di Savona: storia dell’edificio culturale ora monumento storico nazionale

Tappa a Savona questa settimana per la rubrica #ILBELLOCISALVERÀ, per celebrare il Teatro Gabriello Chiabrera che celebra un importante traguardo nella sua storia culturale: ora è ufficialmente riconosciuto come monumento storico nazionale. a sottolineare il suo valore architettonico e il ruolo fondamentale che ha svolto e svolge nel tessuto culturale della città e del Paese. Scopriamo qualcosa di più!

Il Teatro Gabriello Chiabrera sorge nel cuore di Savona, rappresentando un punto di riferimento per la comunità locale e per gli amanti della musica e dello spettacolo. La sua storia affonda le radici nel XIX secolo, quando fu concepito come luogo di aggregazione e di svago per i savonesi. La sua denominazione rende omaggio a Gabriello Chiabrera, poeta e drammaturgo nato proprio a Savona nel XVI secolo, figura di spicco nella letteratura italiana del periodo. Di famiglia aristocratica, visse a stretto contatto con la nobiltà del suo tempo e scrisse numerose opere entrate a far parte del patrimonio letterario italiano. Cantore della grecità (sebbene non conoscesse il greco) e di quello che verrà poi definito come classicismo barocco, fu spesso contrapposto al poeta Giambattista Marino, l'altro grande scrittore italiano del periodo.

Il teatro fu inaugurato il 1º ottobre 1853 con una rappresentazione dell'opera "Attila" di Giuseppe Verdi. A partire dal debutto, le sue scene hanno visto alternarsi rappresentazioni liriche e spettacoli di prosa. Tra le voci che hanno riecheggiato tra le pareti del Chiabrera, spicca quella del soprano savonese Renata Scotto, che qui fece il suo esordio la Vigilia di Natale del 1952. A soli 18 anni, la giovane artista calcò per la prima volta il palcoscenico del Teatro Gabriello Chiabrera, lanciando la sua carriera verso il successo internazionale. Il teatro ha così contribuito a far conoscere al mondo il talento di questa straordinaria interprete, rendendo Savona ancora più orgogliosa delle sue radici culturali.

Negli anni, il Teatro Gabriello Chiabrera ha vissuto diverse trasformazioni e ha subito restauri e ristrutturazioni che ne hanno preservato l'aspetto originale e il suo fascino intramontabile. Le sue sale sono state testimoni di spettacoli teatrali, concerti ed eventi che hanno arricchito il panorama culturale della città e della provincia.

Oggi, il riconoscimento del Teatro Gabriello Chiabrera come monumento storico nazionale sottolinea l'importanza di preservare e valorizzare il patrimonio artistico e culturale del nostro Paese e contribuisce alla crescita della città e a marcare l'identità di Savona, candidata a Capitale italiana della Cultura 2027.

Il Teatro Gabriello Chiabrera non è solo un luogo di spettacolo, ma un simbolo della ricchezza culturale di Savona e un ponte tra il passato e il presente. La sua bellezza architettonica e il suo prestigio artistico continuano a ispirare e a emozionare generazioni di spettatori, confermandolo come uno dei gioielli culturali dell’Italia.

Il riconoscimento come monumento storico nazionale è un motivo di orgoglio per tutta la comunità savonese e un incentivo a continuare a preservare e promuovere il patrimonio culturale della città per le generazioni future. Il Teatro Gabriello Chiabrera rimarrà così un “faro luminoso”, testimone della sua storia e della sua bellezza senza tempo.
#ILBELLOCISALVERÀ

Maria Gramaglia

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