Il mondo imprenditoriale italiano perde una delle sue figure più note: all'età di 65 anni si è spento Paolo Pininfarina, presidente dell'omonimo gruppo attivo nel settore delle carrozzerie per automobili. Da tempo lottava contro un brutto male.
Paolo, figlio del senatore a vita Sergio Pininfarina e nipote del fondatore della Pininfarina Battista Farina, era un grande amico di Alassio: un legame, quello con la città del Muretto, testimoniato in più di un'occasione. Nel 2016, ad esempio, proprio Alassio ospitò il "Concours d’Elégance Pininfarina", una rassegna delle più belle vetture del celebre marchio torinese per celebrare i 90 anni dalla nascita di Sergio Pininfarina: in quell'occasione fu proprio Paolo a presiedere la giuria internazionale.
Nel 2018, invece, sulle pagine del nostro giornale si raccontò di una cena benefica all'Hotel Aida a favore della Onlus pro infanzia "Donami un sorriso" alla quale prese parte la famiglia Pininfarina con Paolo, appassionato e bravo batterista, che si unì alla band chiamata ad esibirsi in quella serata.
Paolo Pininfarina lascia la moglie Ilaria, i suoi cinque figli Greta, Giovanni, Iole, Tullio e Giulia e la madre Giorgia Gianolio. Numerose le testimonianze di cordoglio che si stanno susseguendo in queste ore.
“Sono profondamente rattristato per la scomparsa di Paolo Pininfarina. Ricordo con commozione la sua assidua frequentazione di Alassio, insieme a sua moglie Ilaria e ai loro figli, le belle serate trascorse con loro e la collaborazione della famiglia ad eventi e manifestazioni del nostro Comune. Esprimo sincero cordoglio a nome mio e dell'Amministrazione Comunale per questo grave lutto che colpisce la famiglia Pininfarina”. Così il sindaco di Alassio Marco Melgrati dopo aver appreso della scomparsa odierna di Paolo Pininfarina.