Politica - 19 aprile 2024, 15:56

Savona, il Comune sull'Aurelia Bis a Legino: "Tema affrontato in diverse occasioni pubbliche"

Palazzo Sisto interviene su quanto emerso dall'assemblea dei cittadini e promette un incontro pubblico

“Leggiamo con sorpresa le sconcertanti affermazioni di Alba Barabino, Dilvo Vannoni, Laura Pardini”. Sono le parole del sindaco Marco Russo e gli assessori Francesco Rossello, Gabriella Branca e Riccardo Viaggi.

Ieri sera, 18 aprile, alla SMS di Legino una quarantina di persone si sono incontrate per parlare del tracciato del 2°lotto dell'Aurelia bis che dovrebbe passare per la gran parte in galleria da Corso Ricci a via Caravaggio, preoccupando i residenti che hanno lamentato scarsa comunicazione dall'Amministrazione.

"Il tracciato dell’Aurelia Bis - precisa l’Assessore Rossello - che, lo ricordiamo, è ancora in fase di studio e non esiste ancora un progetto, è stato affrontato in diverse occasioni sia pubbliche nel quartiere sia in riunioni presso il Comune nelle quali è stata illustrata tutta la documentazione che, dunque, non è stata acquisita per vie traverse".

"Più volte - sottolinea invece il sindaco Russo - l’amministrazione ha dichiarato la propria disponibilità a effettuare altri incontri pubblici di chiarimento e ha sollecitato i leginesi a organizzarli; non ricevendo risposta ha pure preso l’iniziativa di fissarne una per il 19 aprile, poi rinviata su richiesta dei cittadini di Legino”. 

"Quindi - aggiunge Rossello - quanto affermato è gravissimo e inaccettabile: ricordiamo che il progetto è di Anas e non del Comune, tuttavia non è vero che si sia tenuta nascosta la documentazione; non è vero che non siano stati informati i leginesi; non è vero che non si sia interloquito con Anas nell’interesse dei cittadini”.

A questo proposito Palazzo Sito spiega che ci sará un incontro pubblico. Gli assessori Branca e Viaggi concludono: "Per sgombrare il campo da ogni equivoco verrà convocata in tempi brevi un’assemblea pubblica. Non possiamo nascondere l’amarezza nel constatare atteggiamenti di questo genere finalizzati esclusivamente a sollevare polemiche e non ad affrontare in modo utile le problematiche".