La comunità di Millesimo perde la sua ultima cittadina centenaria. Se n'è andata Giuseppina Cigliuti, classe 1922. A darne notizia è il sindaco uscente Aldo Picalli: "Oggi, improvvisamente, un’altra tristissima notizia: ci ha lasciati la nostra concittadina Giuseppina Cigliuti, 'Mamma Jole', classe 1922".
"Sono stato a casa sua a dicembre ad Acquafredda per il suo 101esimo compleanno - ricorda Picalli - insieme a sua figlia Susy abbiamo brindato e mangiato il panettone. Sono stato a trovarla a Pasqua ed abbiamo mangiato la colomba: momenti indimenticabili con la sua enorme voglia di vivere e di raccontare il passato quando con i suoi amici da giovani andavano a ballare e al fiume a fare il bagno".
"Devo ammettere che avevo un ascolto di riguardo per i suoi racconti perché era di leva con mio padre - ha sottolineato il primo cittadino uscente - fai Buon Viaggio Jole, ci mancherai per la tua fantastica lucidità e vitalità anche oltre i 101 anni".
Una vita dedicata al lavoro e all'amore familiare quella di "Mamma Jole", che iniziò a lavorare come analista chimica alla Montedison di San Giuseppe di Cairo Montenotte all'età di vent'anni, dimostrando subito dedizione e maestria nel suo campo. Vedova dell'amato Ugo, da oltre 46 anni era una felice pensionata e ha condiviso ogni giorno la sua esistenza con la figlia Susy.
"Una mamma severa, ma permissiva al punto giusto" aveva dichiarato la figlia in occasione della festa per i 101 anni, confidando come ogni giorno la madre le regalasse "sorprese ed emozioni".
La vitalità di Giuseppina trapelava in ogni dettaglio della sua persona: lucida nei ricordi, mai nostalgica, sempre pronta a scambiare una battuta scherzosa mentre accompagnava la sua giornata con un bicchiere di vino, un dolcetto e, talvolta, con una lacrima di grappetta artigianale. Tanta vitalità e un'incredibile voglia di vivere. La sua energia è stata un faro di ispirazione per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla.