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Varazzino | 17 maggio 2024, 07:30

Varazze, la spiaggia delle ex colonie accende il Consiglio comunale: "Perse tante occasioni a causa della mancanza di indipendenza della giunta"

Presente un folto pubblico di cittadini. Vicesindaco Piacentini: "Stiamo parlando di niente basta leggere gli atti"

Varazze, la spiaggia delle ex colonie accende il Consiglio comunale: "Perse tante occasioni a causa della mancanza di indipendenza della giunta"

Il tema della spiaggia delle ex colonie Bergamasche accende il Consiglio comunale di Varazze alla presenza di un folto pubblico presente nella sala consiliare.

Il filone della maxi inchiesta della Procura di Genova nella quale sono stati posti agli arresti domiciliari il presidente della Regione Giovanni Toti e l'imprenditore Aldo Spinelli e il figlio Roberto sottoposto a divieto di esercitare attività imprenditoriali, è sbarcato così nel parlamentino varazzino.

La lente d'ingrandimento della guardia di finanza riguarda la spiaggia varazzino dove è presente un fabbricato di proprietà di Punta dell'Olmo.

Nel settembre del 2021 Toti a bordo dello yacht di Aldo Spinelli avrebbe chiamato il consigliere regionale della sua lista Alessandro Bozzano (ex sindaco di Varazze dal 2014 al 2020 e attuale capogruppo della lista Toti) sollecitando, facendosi portavoce di un'esigenza della famiglia Spinelli, di trovare una soluzione per la spiaggia di Punta dell'Olmo precisando la "volontà" di trasformare la destinazione della spiaggia.

La trasformazione delle spiagge spetta peraltro (come puntalizzato proprio anche da Bozzano) alla Regione, dà lì l'ipotesi che sarebbe stata formulata dal consigliere totiano di poter mettere nel computo delle spiagge libere Viale Europa.

Così facendo Punta dell'Olmo per la spiaggia in questione (quella sotto le ex colonie) otterrebbe una concessione diventando una libera attrezzata e poi magari privata. Viale Europa però non sarebbe classificabile come spiaggia libera in quanto non facilmente balneabile (sono presenti in particolare scogli), ma così facendo verrebbe raggiunta la soglia del 40% di spiaggia libera imposta dalla normativa in modo da poter liberare ulteriori tratti di costa da destinare poi a concessioni.

"Non è mai bello vedere la propria città sui giornali e nei talk show per qualcosa di negativo come la svendita del patrimonio pubblico. E' un elemento veramente triste - ha detto la consigliere di Varazze Domani Paola Busso che ha presentato l'interrogazione - Nel sito della Punta dell'Olmo campeggia la spiaggia esclusiva, l'accesso alla spiaggia, dedicata, con foto, render, lettini e ombrelloni come uno stabilimento balneare. Qualcuno potrebbe pensare che la società millanti la possibilità di avere una spiaggia esclusiva, c'è poi una delibera di giunta del 16 marzo del 2023 in cui si legge su ogni planimetria 'Bagni Punta dell'Olmo, si parla di servizi dedicati alla spiaggia, ci sono parcheggi pertinenziali e accessi privati".

"Mi sembra che questa società Punta dell'Olmo volesse mettere un piede dentro e iniziare a farsi largo in modo che, metti caso si volesse mettere nello scomputo delle spiagge libere Viale Europa che ha gli accessi rocciosi e non è spiaggia libera, avremo potuto così concedere via via la concessione - prosegue Busso facendo un chiaro riferimento alle comunicazioni intercettate tra Toti e Bozzano - Questa è la preoccupazione da cui è sorta l'interrogazione, che non è nata solo dalle discussioni all'interno del gruppo consiliare ma dalle sollecitazioni dei cittadini che passando lì davanti si sono preoccupati. Nella nostra città occasioni ne abbiamo perse tante a causa della mancanza di indipendenza della nostra giunta".

Nel marzo del 2023 era stato approvato dalla giunta comunale varazzino il progetto che prevede la riqualificazione della baia delle ex colonie Bergamasche. Il restyling prevederà la demolizione dell’immobile fatiscente e dismesso da anni e la costruzione di un ristorante con la rivisitazione dell’area retrostante con un parco urbano, parcheggi pubblici e privati sia per auto-moto e bicicletta. Sarà inoltre creata una viabilità pubblica e realizzati servizi igienici.

"Non abbiamo mai parlato di spiaggia privata e non c'è niente che induca a pensare che quella spiaggia possa diventare privata. Con l'atto di decadenza della concessione del 19 dicembre 2007 la spiaggia diventa libera e quindi di patrimonio demaniale, diventa pubblica. Stiamo parlando di niente basta leggere gli atti - ha risposto il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici e al demanio Filippo Piacentini - Stiamo parlando di un immobile, la porta di ponente della città, un immobile fatiscente, la cartolina di Varazze quando entriamo, è un operazione che la città attende da molti anni. Non solo la spiaggia rimarrà pubblica ma ci saranno dei servizi connessi a questa operazione che miglioreranno la fruizione e l'accessibilità pubblica ad una spiaggia pubblica. Tutto quello che riguarda gli atti amministrativi riguardano la riqualificazione di un immobile privato e di una spiaggia pubblica".

Verrà convocato un consiglio comunale ad hoc nel quale verrà affrontata la tematica.

Luciano Parodi

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