Politica - 21 gennaio 2025, 13:23

Commissariato di polizia, Invernizzi (FdI): "Massimo impegno affinché resti ad Alassio, ma a deciderlo è il Viminale"

"Il mantenimento del presidio non dipende né dalla Regione né dal comune"

Commissariato di polizia, Invernizzi (FdI): "Massimo impegno affinché resti ad Alassio, ma a deciderlo è il Viminale"

 

"Il comune di Alassio sta lavorando da tempo per trovare una nuova collocazione più idonea rispetto a quella attuale per il Commissariato di polizia attualmente ospitato in un ex pensione lungo viale Hanbury, ma il mantenimento del presidio non dipende né dalla Regione né dal comune". Lo precisa in una nota Rocco Invernizzi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione.

"Ogni decisione sul Commissariato così come tutti i presidi di pubblica sicurezza nazionali sono decisioni che spettano al Viminale – aggiunge Invernizzi ricordando che – il Comune si era adoperato in tempi non sospetti per trovare una nuova sede per un distaccamento di polizia di assoluta importanza per Alassio e il suo comprensorio".

"Prima come assessore in giunta e ora come consigliere in comune e in Regione ho seguito con attenzione questa pratica e mi sono accertato con il sindaco Marco Melgrati sul futuro del Commissariato. Al momento non sussistono ipotesi di chiusura né tantomeno di trasferimento. Preciso inoltre che, nelle veci dell’Amministrazione Melgrati, il Viminale ha sempre risposto con attenzione alle nostre richieste di potenziamento degli organici e dei controlli di polizia durante il periodo estivo. Ne è la dimostrazione che anche durante la passata stagione balneare non si sono verificati episodi legati alla microcriminalità come era accaduto in passato. Sono convinto che anche per la prossima estate il sindaco e la giunta chiederanno un potenziamento delle forze di polizia per assicurare controlli capillari in tutto il territorio alassino".

"La Regione non può impegnare il Viminale sul mantenimento del Commissariato di Polizia ad Alassio, le decisioni sui presidi di polizia come delle altre forze dell’ordine – conclude Invernizzi – sono di competenza ministeriale e non può essere certamente la Regione a convincere il Viminale sulla questione del Commissariato. La procedura seguita oggi dal consigliere di Avs Jan Casella non è condivisibile è strumentale per uscire sui media e ritengo che si possa, invece, organizzare un’audizione alla Commissione regionale competente, con i sindacati di polizia, un rappresentante del Comune e i commissari del Viminale, per accendere i riflettori sull’importanza del Commissariato ad Alassio".

 

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU