C'è soprattutto la provincia di Savona tra i territori protagonisti del progetto regionale “Incremento dell’offerta turistica accessibile e inclusiva in Regione Liguria”, approvato dal Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità con un finanziamento di circa 1,9 milioni di euro.
Tre delle quattro iniziative vincitrici, selezionate col bando regionale dello scorso dicembre che aveva visto giungere ben 16 domande (4 per Genova, 3 per Savona, 6 per Imperia e 3 per La Spezia) per un totale di 77 Comuni coinvolti nei partenariati e numerosi soggetti del terzo settore, sono infatti savonesi.
Il progetto “Tutti Insieme: dal Mare alla Montagna”, guidato dal Comune capofila di Pietra Ligure, vede la partecipazione di Loano, Finale Ligure, Borgio Verezzi e Tovo San Giacomo, con il supporto di Anffas Onlus Albenga. Si tratta di un progetto con eventi, experience e laboratori interamente gratuiti a cui possono partecipare tutti: persone normodotate o con qualsiasi tipo di disabilità, bambini e anziani. Il fine è mettere in atto la trasformazione in una realtà per incentivare un turismo inclusivo, destagionalizzato e rivolto anche all'entroterra; integrare i servizi e le attrezzature per ospitare al meglio chiunque; far conoscere e comprendere la disabilità e operare per l'inclusione lavorativa di persone con disabilità. Svilupperà azioni per 430 mila euro.
Nel secondo progetto savonese, “Viaggi senza Barriere (tra mare, ceramica e storia)”, il Comune di Savona è capofila, affiancato da Albisola Superiore, Albissola Marina, Celle Ligure e Stella.Il progetto riguarda i Comuni della Baia della Ceramica e Stella, storicamente legata alla costa savonese. La sfida è fornire turismo accessibile complementare al mare per offrire un panorama di possibilità oltre la semplice balneazione che, pur trainante, non può rimanere l'unica proposta di un territorio ricco e variegato. Partendo da uno dei temi più attrattivi quale l'arte e la ceramica in particolare, si vuole fornire a tutti la possibilità di fruire della ceramica non solo come spettatori, ma come "autori", aumentando, attraverso la creazione di percorsi esperienziali accessibili nei Comuni, anche nelle realtà museali presenti, la qualità del turismo del comprensorio favorendo la destagionalizzazione. Svilupperà azioni per 430 mila euro.
Il terzo progetto savonese è “Baia del Sole Accessibile”, con capofila Alassio e la collaborazione di Albenga, Laigueglia, Garlenda e Villanova d’Albenga. Con il contributo della UILDM – Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare di Albenga, sono previste ben 180 azioni che verranno realizzate in parallelo nei diversi territori in ambito mobilità, percorsi esperienziali, attrezzature digitali, azioni di comunicazione, formazione operatori e tirocini. Il valore complessivo è di 428.400 euro.
Il quarto progetto si chiama invece “A.R.I.A. – Accoglienza, Realtà, Inclusione, Accessibilità tra Mare e Fiume”, e riguarda lo spezzino con capofila il Comune di Levanto e partner Bonassola, Brugnato, Borghetto Vara e Carrodano, punta a rendere più accessibili i percorsi naturalistici del territorio, con particolare attenzione alle persone con disabilità motorie e visive. Sono previsti anche tirocini formativi per favorire l’inclusione lavorativa. L’iniziativa, finanziata con 430 mila euro, mira a creare un collegamento tra mare ed entroterra, promuovere la destagionalizzazione del turismo e sviluppare attività culturali, sportive e ambientali. Tra le azioni principali: il potenziamento del cammino religioso Via dei Monti, la realizzazione di un percorso sensoriale per non vedenti e iniziative esperienziali inclusive.
“Il turismo accessibile è un concetto che sta guadagnando sempre più attenzione e importanza nel settore del viaggio e dell'ospitalità così come la creazione di esperienze turistiche che siano fruibili da tutti, indipendentemente dalle capacità fisiche, sensoriali o cognitive - affermano gli assessori al Turismo e alla Sanità di Regione Liguria, Lombardi e Nicolò -. L'obiettivo è garantire che ogni persona, inclusi coloro con disabilità, anziani o famiglie con bambini piccoli, possano godere delle risorse del nostro territorio senza barriere. Investire in accessibilità non è solo un atto di giustizia sociale, ma anche una scelta intelligente dal punto di vista economico e culturale. Con un impegno collettivo, possiamo rendere il turismo un'esperienza inclusiva e arricchente per tutti”.
Il progetto è il risultato della concertazione, avvenuta nei mesi precedenti con il Forum Regionale del terzo settore, la Consulta Regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata, le Camere di Commercio, le associazioni di categoria ed Anci Liguria in rappresentanza dei Comuni liguri, ed è frutto dell’aggregazione delle proposte presentate dai quattro Comuni capofila risultati vincitori del processo di selezione che era stato avviato nel dicembre scorso. Importante è stato il contributo della Consulta per la tutela dei diritti della persona portatrice di disabilità della Regione Liguria che si è resa disponibile ad offrire un ulteriore supporto per la definizione delle azioni progettuali.
L’Agenzia regionale di promozione turistica In Liguria si occuperà delle azioni di realizzazione di eventi divulgativi, promozione e comunicazione delle iniziative che verranno realizzate sul territorio e della promozione unitaria delle iniziative in corso inerenti all’accessibilità turistica che rendono la nostra destinazione sempre più accogliente ed inclusiva.
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