A partire da domani, mercoledì 11 giugno, sarà attivo il nuovo bando promosso da Regione Liguria a sostegno della creazione d’impresa nell’Area di Crisi Industriale Complessa del Savonese.
L’iniziativa, finanziata con uno stanziamento di 2 milioni di euro nell’ambito della programmazione FESR 2021–2027, ha l’obiettivo di rafforzare il tessuto produttivo locale e stimolare nuova occupazione nei 21 Comuni liguri riconosciuti a livello nazionale come area di crisi complessa.
Il bando si rivolge ad aspiranti imprenditori, a nuove imprese e a imprese costituite dal 1° gennaio 2025, a condizione che almeno il 25% degli investimenti previsti sia ancora da realizzare. Per accedere ai fondi, sarà necessario presentare un progetto corredato da business plan, relativo ad attività avviate a partire dal 1° gennaio 2025 e non ancora concluse.
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto pari al 50% degli investimenti sostenuti, fino a un massimo di 50mila euro. Per alcune categorie ritenute prioritarie – come attività manifatturiere, industriali o legate al trattamento e smaltimento dei rifiuti – il contributo massimo sale a 130mila euro, in linea con l’accordo di programma sottoscritto il 10 agosto 2023 a Savona.
“Dopo i risultati significativi ottenuti con i precedenti bandi dedicati agli investimenti produttivi e alla ricerca e sviluppo, che potrebbero portare fino a 30 milioni di euro di investimenti sul Savonese e circa 220 nuovi posti di lavoro, a fronte di un impegno regionale superiore ai 24 milioni di euro, a cui si è aggiunto il fondo da 2 milioni di euro per le imprese colpite dai danni alluvionali dello scorso ottobre, apriamo una misura dedicata alla nascita di nuove imprese – dichiarano l’assessore alle Aree di Crisi Complessa Paolo Ripamonti e il consigliere delegato allo Sviluppo economico e alla Programmazione FESR Alessio Piana –. Con questo altro intervento intendiamo stimolare ulteriore crescita imprenditoriale e nuova occupazione in un territorio che, nonostante le difficoltà, ha saputo dimostrare una forte capacità di rigenerazione e una grande vitalità economica”.
Le domande potranno essere presentate sul portale “Bandi On Line” di Filse da mercoledì 11 giugno fino al 31 luglio.
I Comuni compresi nell’Area di Crisi Industriale Complessa del Savonese sono: Altare, Bardineto, Bormida, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Giusvalla, Mallare, Millesimo, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Quiliano, Roccavignale, Vado Ligure e Villanova d’Albenga.





