Il progetto ha preso il via a novembre dello scorso anno supportato dall’Amministrazione comunale di Savona, dalla Fondazione De Mari, dalla Regione Liguria, dalla Banca Alpi Marittime e con il contributo dello Zonta Club e del Rotary club di Savona.
Accademia Go! nasce come progetto inclusivo e formativo in campo musicale in collaborazione con le scuole aderenti (per questo primo step il Comprensivo 1, il Liceo Chiabrera - Martini parte del Comprensivo 2), gli allievi dai 6 ai 19 anni frequentano i corsi di violino e violoncello in modo totalmente gratuito, inoltre l’Accademia fornisce in comodato gratuito gli strumenti musicali necessari.
Quest’anno hanno partecipato 75 fra bambini e ragazzi, i quali hanno dato vita al gruppo orchestrale che in Piazza Sisto avrà la sua prima occasione pubblica.
Il Presidente dell’Orchestra Sinfonica di Savona e dell’Accademia Musicale Ferrato -Cilea dichiara:
“È emozionante vedere 75 bambini che in 6 mesi hanno acquisito i primi rudimenti esecutivi che li rendono capaci di seguire ritmo e note esibendosi in qualche semplice brano. La multietnicità del gruppo è la dimostrazione del valore inclusivo del progetto e grazie ai soggetti finanziatori siamo riusciti ad annullare gli eventuali ostacoli economici per le famiglie. L’entusiasmo che si legge sui visi dei nostri allievi e il loro impegno ci ripagano dei tanti sforzi che stiamo mettendo in campo.
Un ringraziamento particolare va ai due docenti a partire da Francesco Pollero, violinista savonese che proprio in Accademia ha mosso i primi passi e al violoncellista Alberto Pisani.
Ho nominato Pollero coordinatore dei corsi volendo premiare la sua serietà e la sua professionalità. Il futuro dell’Accademia e della musica a Savona parte di qui!. GO!”
Il progetto prevede che per i primi anni si privilegino gli archi in quanto ossatura di ogni orchestra, poi, gradualmente s aprirà ad altri strumenti.
L’ambizione dichiarata è quella di avere fra 10 anni un’orchestra sinfonica della città che dall'esperienza dell’Accademia prenda vita e che occupi un ruolo stabile nel Teatro cittadino.





