Un cartello di divieto di transito ai pedoni e a Varazze scoppiano le polemiche.
A puntare il dito contro il Comune è il consigliere di minoranza di "Varazze Domani" e coordinatore cittadino di Forza Italia Giacomo Robello che ha fatto presente il posizionamento del segnale in via Calcagno. Al quale è stato aggiunto anche il cartello di divieto di transito ai mezzi pesanti.
"Tutti conoscete questa strada, via Guglielmo Calcagno, strada per salire al vecchio ospedale. Strada senza protezione ai lati. Pericolosissima da sempre. Negli anni almeno una decina di persone sono volate giù dal muro. Ultimamente un signore, brutta caduta - spiega il consigliere di minoranza - La strada é comunale e quindi la responsabilità é comunale. Come risolviamo il problema? Proposta: una ringhiera. Come risolve la nostra amministrazione il problema? Divieto di transito pedonale. Stop. Avete capito bene".
"Ma mettere una ringhiera, no? No, cari cittadini, di qua non passate a piedi. Volete andare al supermercato a piedi? Scordatevelo! O in macchina o in moto o a piedi passando da un'altra parte. Comodo vero? - continua Robello - Cari cittadini sappiate che se passerete in salita e cadrete, nessuna responsabilità da parte del comune, siete stati avvertiti. Se venite in discesa, forse, vediamo, magari il cartello a scendere non c'è. Bisogna controllare".
"Ma l'importante é sperperare più di 1 milione di euro con dei cassoni in una piazza centrale ( piazza Vittorio Veneto) di fatto rendendo impossibile usare per sempre la piazza per attività come mercatini, etc" conclude il coordinatore cittadino di Forza Italia e consigliere comunale di minoranza.





