Mercoledì 23 luglio, alle ore 20:30, presso la pro loco di Cosseria, si terrà un’assemblea pubblica per dire un deciso “no” alla proposta di costruzione di un inceneritore in Val Bormida.
Tra i promotori figurano numerose realtà ambientaliste e comitati locali, uniti per difendere la salute pubblica e l’ambiente della valle, che commentano: "Il progetto prevede il trattamento di 300mila tonnellate di rifiuti industriali, ospedalieri e urbani all’anno, pari alla quantità prodotta da tutta la Liguria e oltre. Una prospettiva che preoccupa profondamente cittadini e associazioni locali, soprattutto perché i comuni virtuosi della Val Bormida, che hanno raggiunto il 75% di raccolta differenziata, rischierebbero di dover accogliere principalmente i rifiuti provenienti da Genova, dove la differenziata si ferma intorno al 50%".
Gli organizzatori denunciano inoltre "una speculazione a danno del territorio e chiedono invece progetti seri e concreti di valorizzazione ambientale e sociale".
Durante l’assemblea è previsto anche un collegamento speciale con Roma, dove associazioni e tecnici stanno portando avanti la battaglia contro un impianto simile. L’incontro potrà essere seguito anche online tramite il link dedicato: https://meet.google.com/faq-knwb-fjb.