Un grande albero e tutto intorno sabbia fino al mare. Con la sua silhouette pittoresca e spazzata dal vento, quel sempreverde è diventato il simbolo di una delle spiagge libere di Pietra Ligure, vicino al Santa Corona.
E adesso, l’albero che tanto ci ricordava il fofoti dell’isola di Aruba è seccato. Era un tipo tosto: riusciva a vivere in un posto arido, conservando l’odore e la rigogliosità delle fronde. Giusto per farsi fotografare da qualche centinaio di cellulari. La causa non si sa. Forse una mareggiata, fatto sta che nel giro di una stagione, ha perso i rami, le fronde, persino l’odore.
Proprio quelle fronde rinsecchite hanno suggerito il paragone con spelacchio, l’abete natalizio posto qualche anno fa nella capitale. Charles Bukowski diceva che la cosa più triste sono «Tutti gli alberi di Natale morti del mondo». Non aveva visto, tra tutti gli alberi, quello di Pietra. Magari avrebbe cambiato idea.