Con l’arrivo dell’estate, la polizia locale di Albenga ha intensificato i controlli su tutto il territorio comunale, con un’attività capillare svolta sia in divisa sia in borghese. Un impegno costante che, negli ultimi giorni, ha portato a risultati rilevanti su più fronti: indagini, arresti e sequestri.
In particolare, gli agenti del Nucleo Sicurezza Urbana, grazie a un’attenta attività investigativa, sono riusciti a intercettare un pacco sospetto proveniente dalla Spagna. Apparentemente si trattava di una normale spedizione — consegnata da un corriere presso una tabaccheria del territorio ingauno — come fosse un comune acquisto online. Tuttavia, da una serie di indagini mirate, gli agenti hanno intuito che il contenuto non era quello dichiarato: niente gadget o souvenir, bensì sostanze stupefacenti. L’intervento tempestivo ha permesso di bloccare il pacco e verificarne il contenuto: circa 500 grammi tra hashish e marijuana. Il destinatario, N.B., classe 1991, cittadino italiano, è stato identificato e deferito all’Autorità Giudiziaria in stato di libertà, in attesa di ulteriori accertamenti.
L’attività degli agenti è proseguita anche nei giorni successivi. Durante un normale servizio di presidio in viale Pontelungo, sono intervenuti per sedare una lite tra due persone. Alla richiesta di identificazione, uno dei due coinvolti, B.A., classe 1968, ha reagito con violenza, aggredendo gli agenti. È stato quindi arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, processato per direttissima, e nei suoi confronti il giudice ha disposto il divieto di dimora nella provincia di Savona. Anche in questo caso, determinante è stato il supporto del Nucleo Sicurezza Urbana.
L’attività della Polizia Locale si è estesa anche alle frazioni. Nelle campagne di Campochiesa, durante un’operazione in borghese, gli agenti hanno arrestato in flagranza A.A., classe 1995, trovato in possesso di 55 grammi di cocaina suddivisa in dosi. Il giovane stava cercando di cedere una dose a un consumatore abituale, già noto alle forze dell’ordine, in cambio di denaro. Entrambi sono stati accompagnati al Comando di via Bologna, dove il consumatore ha confermato di acquistare regolarmente droga da A.A., che è stato arrestato e trasferito nel carcere di Imperia.
Affermano l’assessore alla polizia locale Mauro Vannucci e il sindaco Riccardo Tomatis: "Questi episodi testimoniano l’impegno crescente e costante della Polizia Locale di Albenga, attiva sia in uniforme che in borghese, nel presidio del territorio e nel contrasto alla microcriminalità. I nostri agenti operano quotidianamente in stretta sinergia con le forze dell’ordine, che purtroppo si trovano spesso a dover fronteggiare una cronica carenza di organico. Proprio su questo punto, il Prefetto ci ha confermato un rafforzamento del presidio del territorio e un aumento del personale, soprattutto nel periodo estivo, quando la presenza di cittadini e turisti rende necessario un controllo ancora più capillare".
"Come amministrazione comunale, abbiamo richiesto ai nostri agenti della Polizia Locale uno sforzo ulteriore in termini di presenza e intervento e, parallelamente, abbiamo investito nel potenziamento e nell’efficientamento del sistema di videosorveglianza. Purtroppo, i disordini non riguardano solo Albenga, ma interessano anche i comuni limitrofi. È necessario un impegno collettivo per contrastare con decisione questi fenomeni. Invitiamo i cittadini a collaborare, segnalando senza esitazione situazioni sospette o comportamenti illeciti e rivolgendosi alle forze dell’ordine ogni qualvolta si renda necessario", concludono.