Riceviamo e pubblichiamo:
"Ieri ho assistito al consiglio comunale come membro del pubblico, ma non voglio parlare di rifiuti. Si è discusso dei continui allagamenti in via Busserio e via Grassi, tanto che si è persino ipotizzata la costruzione di un canale scolmatore!".
"Ma, caro Direttore, queste zone si allagano solo perché quella che dovrebbe essere la foce del Letimbro è diventata una spiaggia! La barra di sabbia sulla riva del mare impedisce all’acqua del torrente di defluire correttamente: alla foce si forma un vero e proprio lago, il cui livello supera quello dello stramazzo di scarico della fognatura delle acque piovane (quel foro rettangolare visibile lato mare, proprio sotto al ponte tra i corsi Colombo e Vittorio Veneto)".
"Così l’acqua del lago invade la fognatura, risale dai tombini e finisce per allagare i cortili".
"Pensi, Direttore, che esiste addirittura un’ordinanza dell’Autorità Portuale che obbliga il Comune a rimuovere questa barra di sabbia alla foce del Letimbro. Il Comune però non interviene, la foce continua a essere una spiaggia, le papere galleggiano e la città si allaga…".
Ing. Massimo Celentano





